È sempre più delineato il futuro a idrogeno del FIA World Endurance Championship. L’Automobile Club de l’Ouest (ACO) ha annunciato ieri che GreenGT è stata selezionata come fornitore ufficiale dei motori ad idrogeno, che compariranno in una nuova classe apposita nella 24 Ore di Le Mans del 2024.
GreenGT svilupperà i motori a idrogeno per ACO
GreenGT è un’azienda svizzera che si occupa dell’alimentazione a idrogeno fin dal 2008 e si occuperà di progettare e sviluppare il motore, la batteria e la trasmissione. Questo accordo è strettamente legato alla partnership tra Red Bull Advanced Technologies e Oreca, che stanno invece lavorando sul telaio e sulla struttura del prototipo, e a Plastic Omnium, che si occupa del serbatoio del carburante. Lo sviluppo delle celle a combustibile, degli hardware e dei software di controllo, i compressori e il sistema di raffreddamento, saranno invece a cura dei team partecipanti. «La futura classe a idrogeno sta prendendo forma» ha dichiarato Pierre Fillon, Presidente di ACO. «GreenGT è stata una scelta ovvia per noi. Lavoriamo insieme già da diversi anni e l’esperienza che abbiamo accumulato grazie al progetto MissionH24 andrà a beneficio dei team che correranno nella classe. Sappiamo dove vogliamo andare e, con ottimi partners, ACO è determinata a raggiungere l’obiettivo di dare un contributo alla mobilità sostenibile».
Collaborazione iniziata con MissionH24
Come detto da Fillon, ACO e GreenGT hanno già collaborato per il progetto MissionH24, un prototipo alimentato a idrogeno costruito nel 2018 e basato su un telaio LMP3, arrivato già al secondo stadio evolutivo. «Poco più di due anni fa, ACO e GreenGT hanno lanciato MissionH24 con l’obiettivo d’introdurre una categoria a idrogeno alla 24 Ore di Le Mans del 2024» ha aggiunto Fillon.
Copyright foto: MissionH24 via Facebook