CIR | Targa Florio 2021, Basso vince ed assume la leadership di campionato. Breen sul podio, ritiro Andreucci

I risultati della Targa Florio 2021

Prove annullate, riscatti dopo aver inseguito per anni la vittoria, ritorni emozionanti, giovani in continua ascesa: ecco il resoconto finale della Targa Florio 2021
CIR | Targa Florio 2021, Basso vince ed assume la leadership di campionato. Breen sul podio, ritiro Andreucci

Dopo esserci andato vicino un paio di volte nella sua sontuosa carriera, nell’edizione numero 105 Giandomenico Basso riesce alla fine a vincere la Targa Florio, terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Sparco 2021 (e con validità anche per il CIR AutoStoriche e per la Coppa Rally di Ottava Zona). Assieme a Lorenzo Granai il veneto ha condotto la Skoda Fabia Rally2 Evo verso il successo, il primo stagionale per il già campione italiano ed europeo rally.

Avevamo lasciato Basso in testa alla classifica assoluta dopo il secondo giro pomeridiano, e con le ultime tre prove speciali della tarda serata ancora da disputare. Il mattatore delle sei PS disputate oggi (in tutto erano dieci, includendo la Power Stage di ieri vinta da Damiano De Tommaso) mantiene la leadership in un ultimo loop con distacchi molto contenuti per la vetta, e in cui succede un po’ di tutto.

Un finale ricco di colpi di scena per la Targa Florio 2021

Un finale non lineare per la Targa Florio 2021: se la PS8 va in archivio senza scossoni, con Basso autore del miglior tempo e capace di allungare il suo vantaggio su un mai domo Craig Breen, suo avversario principale per la vittoria (ci ritorneremo), la PS9 viene annullata dopo l’uscita di strada del leader del CIR Sparco prima della Targa, ovvero Stefano Albertini, che urta con la sua Skoda Fabia Rally2 Evo contro una rotoballa uscendo di strada: il pilota e il navigatore Danilo Fappani escono illesi, ma sono costretti al ritiro (stavano lottando per il podio ed eventualmente anche per il successo finale sino a quel momento) e costringono la direzione di gara ad annullare la PS9 di Targa 3. Ma anche nella PS10 avviene un colpo di scena in negativo, questa volta a spese del povero Luca Bottarelli, che impone lo stop alla prova dopo un imprevisto alla ruota della sua Ford Fiesta Rally2: di conseguenza solo una pattuglia di equipaggi riesce a disputare la PS, con gli altri che hanno ricevuto tempi nozionali.

Un podio dal significato particolare per Craig Breen

Tornando ai risultati finali, Breen conquista la seconda piazza alle spalle di Basso dopo aver ingaggiato per tutta la Targa un bellissimo duello, a tratti too close to call come direbbero i connazionali dell’irlandese. Il pilota a bordo della Hyundai i20 R5 assieme eccezionalmente a Louis Louka (lo storico navigatore Paul Nagle non ha potuto raggiungere la Sicilia causa restrizioni di viaggio) chiude la sua gara a 2,4 secondi di ritardo; ma quello che ha significato la Targa Florio per Breen va oltre il mero aspetto sportivo, visto che si trattava del suo ritorno sugli asfalti delle Madonie nove anni dopo quell’incidente in gara che costò la vita al suo giovanissimo (solo 24 anni) copilota, Gareth Roberts. Quasi un decennio dopo quell’edizione terribile della Targa Florio, Breen ha chiuso i conti con una ferita dolorosa, dicendosi tra le lacrime contento di quanto ha fatto in questo fine settimana e grato per il sostegno ricevuto dalla famiglia in questi nove lunghi anni.

De Tommaso sul podio

Terzo posto a 20,9 secondi di ritardo per Damiano De Tommaso, potenziale rivelazione del campionato e che avevamo lasciato vincitore della PS1 di ieri valida come Power Stage assieme a Massimo Bizzocchi sulla Citroen C3 R5. Il due volte campione IRCup è anche primo tra i piloti Under 25, ed ha inoltre giovato del ritiro di Albertini, che occupava il terzo posto prima di sventolare bandiera bianca.  

Targa Florio 2021, gli altri piazzamenti finali

Quarti Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella su Skoda Fabia Rally2 Evo, a soli 6,6 secondi dall’ultimo piazzamento del podio, davanti all’idolo di casa Totò Riolo, per la prima volta assieme a Maurizio Marin e in gara con la Volkswagen Polo GTi R5; medesima vettura per Giacomo Scattolon, in risalita di tre posizioni alla fine e quindi sesto dopo una giornata in rimonta più o meno costante. Quest’ultimo stacca per appena 4 secondi Rudy Michelini su un’altra Polo R5, e troviamo l’ennesima Volkswagen all’ottavo posto, occupato da Marco Signor, a sua volta distante da Michelini di appena un secondo e mezzo. Nono Alessio Profeta, altro pilota di casa e a bordo della Fabia Rally2 Evo, ed infine decimo Marco Pollara su C3 R5, e che salva così il piazzamento in top ten, conquistando un buon risultato nel CIR Sparco dopo le mezze delusioni delle due gare precedenti.

Lucchesi primo nel CIR 2RM, Goldoni ancora vincitore nel Suzuki Rally Cup

Christopher Lucchesi e Titti Ghilardi si confermano assoluti padroni nel CIR Due Ruote Motrici con la Peugeot 208 Rally4, dove per motivi di programmazione non si sono presentati gli attuali leader Andrea e Giuseppe Nucita sulla 208 Rally4 ufficiale. Secondi di categoria Daniele Campanaro ed Irene Porcu su Fiesta Rally4. De Tommaso svetta anche nel CIR Asfalto, mentre nella R1 primato per Davide Nicelli e Tiziano Pieri sulla Renault Clio Rally5; infine Simone Goldoni si conferma mattatore del Suzuki Rally Cup, vincendo anche la Targa Florio con la Swift Sport Hybrid R1, e Thierry Neuville s’impone su Ole Christian Veiby nella hors categorie della competizione riservata alle vetture WRC, entrambi ovviamente a bordo della i20 Coupé WRC.

Ritiro invece per Paolo Andreucci, che ha avuto il compito di far debuttare la nuova Renault Clio Rally4 assieme a Francesco Pinelli. In testa nella classe R2C sino alla PS3, il campionissimo perde una trentina di secondi nella prova successiva, cedendo la leadership a Lucchesi; poi nella PS8 è costretto a gettare la spugna per un problema tecnico alla vettura.

Basso nuovo leader del CIR Sparco 2021

La classifica del CIR Sparco 2021 vede un deciso cambio della guardia, con Basso che dal quarto posto sale al primo spodestando Albertini, che invece passa al terzo dietro Breen, tutti con distacchi abbastanza contenuti. Scivolano e non poco Fabio Andolfi, costretto a dare forfait a poche ore della Targa Florio per problemi fisici, ed Andrea Crugnola, che era presente in Sicilia ma non è entrato in gara per via di un problema tecnico alla sua Hyundai i20 R5 accusato durante lo shakedown.

Targa Florio 2021, classifica finale

1. BASSO-GRANAI (Skoda Fabia R5) in 45’54.3;

2. BREEN-LOUKA (Hyundai I20 NG) a 2.3;

3. DE TOMMASO-BIZZOCCHI (Citroen C3) a 20.8;

4. CIUFFI-GONELLA (Skoda Fabia Evo) a 27.4;

5. RIOLO-MARIN (Volkswagen Polo GTI) a 39.5;

6. SCATTOLON-BERNACCHINI (Volkswagen Polo GTI) a 45.4;

7. MICHELINI-PERNA (Volkswagen Polo GTI) a 49.3;

8. SIGNOR-PEZZOLI (Volkswagen Polo GTI) a 50.8;

9. PROFETA-RACCUIA (Skoda Fabia Evo2) a 53.4;

10. POLLARA-MANGIAROTTI (Citroen C3) a 1’08.5.

 

CIR Sparco 2021, classifica aggiornata

1.Basso 43pt;

2.Breen 41pt;

3.Albertini 31pt;

4.Andolfi 24 pt;

5.Ciuffi 23 pt;

6.Crugnola 19 pt;

7.Michelini – De Tommaso 18 pt;

9.Signor – Scattolon 7pt;

Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport

 

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