WRC | Ogier, Evans e Rovanpera: la nuova squadra di Toyota Gazoo Racing

Svelato il nuovo team Toyota

È stata presentata ufficialmente la nuova squadra che comporrà Toyota Gazoo Racing a partire dal WRC 2020: Sebastien Ogier, Elfyn Evans e Kalle Rovanpera
WRC | Ogier, Evans e Rovanpera: la nuova squadra di Toyota Gazoo Racing

Dopo settimane di indiscrezioni e qualche polemica sparsa tra piloti e le loro ex scuderie, è stata svelata finalmente la line-up che Toyota Gazoo Racing schiererà dal 2020 nel WRC.

Ancora una volta siamo di fronte al segreto di Pulcinella, ovvero nulla che non sia già stato anticipato negli ultimi tempi: Sébastien Ogier diventa il pilota di punta del team di Tommi Mäkinen, in una squadra completata dagli innesti di Elfyn Evans e Kalle Rovanpera, entrambi già anticipati su queste pagine. Il sei volte campione del mondo non recede dalla sua decisione di correre un solo altro anno prima del ritiro definitivo, mentre gli altri due piloti godranno di un contratto biennale.

La rivoluzione Toyota e le incertezze del nuovo WRC

In pratica Toyota ha completamente azzerato la sua precedente line-up, che dopo l’addio di Ott Tanak (approdato in Hyundai Motorsport) ha perso anche Jari-Matti Latvala e Kris Meeke, in scadenza di contratto e che si aggiungono perciò alla ormai folta lista di piloti appiedati per la nuova stagione: il fatto che avremo solo tre costruttori per la massima categoria del Mondiale Rally, di cui uno – Ford – impegnato con un team privato, la dice lunga sulla battaglia che si scatenerà per conquistare i pochi sedili rimasti liberi, in questo caso in M-Sport. Per gli altri non resta che rivolgersi al WRC2 o allargare lo sguardo e puntare su alternative nel motorsport.

Il campionato, invece, si appresta a vivere una traversata nel deserto dell’incertezza in vista della rivoluzione ibrida che dovrebbe partire nel 2022: forse intorno a quella data vedremo magari qualche nuovo ingresso tra i costruttori, ormai sempre più orientati a sviluppare tecnologie e motorizzazioni alternative.

Il colpo grosso di Makinen

Ma torniamo a Toyota e ai suoi nuovi equipaggi. Colpisce il sapiente mix che è riuscito a tirare fuori dal cilindro quel volpone di Mäkinen, che è passato da una squadra potenziale anello debole del WRC 2020 dopo l’addio di Tanak, a mettere su uno dream team che unisce l’esperienza di Ogier, le potenzialità ancora da esprimere di Evans e il talento in ascesa del nuovo fenomeno dei rally che risponde al nome di Rovanpera.

«Sappiamo quanto sia forte Sébastien e non vediamo l’ora di lavorare con lui ed il suo navigatore Julien Ingrassia», spiega il team principal. «Credo che il fatto di essere capaci di ingaggiare un pilota così di successo la dica lunga su quanto abbiamo ottenuto in così poco tempo con questo team [Toyota è tornata nel WRC nel 2017 dopo diciotto anni di assenza, vincendo nella stagione successiva il titolo costruttori e in quella dopo tra i piloti con Tanak, ndr]».

«Elfyn è un pilota che stavo tenendo d’occhio da un po’ di tempo», rivela, parlando del nuovo acquisto che potremmo definire una via di mezzo tra la freschezza di Rovanpera e l’esperienza vincente di Ogier: un uomo squadra che ha sempre corso sino ad oggi con M-Sport e che ritrova l’ex compagno di squadra transalpino ai tempi delle Ford Fiesta WRC. «Abbiamo notato come possa essere veloce su quasi ogni tipo di fondo, ma si distingue inoltre per la sua lucidità quando sarà necessario conquistare punti preziosi»

Infine Mäkinen spende due parole per Rovanpera, recente campione nel WRC2 Pro con Skoda Motorsport: «Conosco Kalle sin da quando era giovanissimo ed è sempre stato lampante che avesse qualcosa di speciale. Ha ancora molto da imparare, ma penso sia pronto per questo passo».

Le parole dei nuovi piloti Toyota

La presentazione del nuovo team è stata anche l’occasione per una rivelazione di Ogier: «Abbiamo iniziato a parlarne con Toyota già alla fine del 2016, e nonostante al tempo non fossimo riusciti a concludere, mi sento ora raggiante di cominciare a lavorare con un marchio iconico quale è Toyota e con un idolo della mia infanzia quale è Tommi Mäkinen. Siamo un team completamente rinnovato, perciò sarà una bella sfida conoscere l’auto e tutto il resto, ma ovviamente farò del mio meglio per ottenere subito ottime prestazioni».

Come ha lasciato intendere l’avversario in Hyundai Thierry Neuville, l’accoppiata tra il sei volte campione del mondo e la Toyota Yaris WRC, ovvero la vettura più prestante – al netto di qualche deficit di affidabilità – delle ultime due stagioni potrebbe essere davvero temibile: il team di Mäkinen non si è lasciato intimorire dal rafforzamento della concorrenza rilanciando di brutto le sue carte (tra l’altro, pare che l’esborso per avere Ogier sia stato ingente).

Evans, dal canto suo, afferma: «Tommi è stato un pilota di successo e sa cosa ci voglia per arrivare a questo livello. È stato fantastico poter avere a che fare con lui sino ad ora, perciò non vedo l’ora di conoscere meglio il team in vista della nuova stagione». Il britannico ha chiuso quinto quest’anno, piegato da un infortunio alla schiena che lo ha tenuto fuori in tre appuntamenti; nel suo curriculum una vittoria nel rally di casa nel 2017. «Il 2019 è stata una stagione controversa per noi – ho saltato tre gare a causa dell’infortunio, cosa che ha rappresentato il punto più basso del mio anno – ma ci sono stati alcuni risultati e prestazioni forti quando abbiamo corso per i successi nelle prove speciali e per i podi conquistati. Ora voglio spingermi oltre, per vincere più spesso le prove e vedere cosa è possibile in questo nuovo capitolo. Sarà bello lavorare di nuovo anche con Sébastien: la sua presenza è importante nel team con l’esperienza e il successo che ha avuto», conclude Evans.

Infine Rovanpera, che provò la prima volta la Yaris pochi anni fa (ne aveva 16): «Penso che l’obiettivo di ogni giovane pilota di rally sia quello di prendere posto in una World Rally Car e ora quella possibilità è arrivata per me. È stato fantastico vedere quanto Tommi si fidasse di me già quando ho provato la vettura per la prima volta qualche anno fa – spiega il giovane talento – ed è davvero bello far parte del suo team». Rovanpera commenta con un certo understatement: «Sicuramente il prossimo sarà un anno impegnativo. La più grande sfida sarà quella di imparare a conoscere la nuova auto e anche i nuovi appuntamenti del calendario. Senza dubbio all’inizio sarà tutta una questione di apprendimento della vettura e della sua velocità, poi il resto arriverà da sé. Penso che Seb ed Elfyn saranno degli ottimi compagni di squadra vista la loro esperienza. Potrò imparare molto da loro, perciò sarà bello poterli avere nel team».

Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing

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