Hayden Paddon potrebbe ripartire dal WRC2 con la Hyundai i20 N Rally2

Si parla di un ritorno nel 2022

Fioccano indiscrezioni sull'immediato futuro di Hayden Paddon: si parla di un accordo biennale per correre nel WRC2 con la Hyundai i20 N Rally2, ma anche della possibilità di vederlo al Rally Nuova Zelanda con una Toyota Rally1
Hayden Paddon potrebbe ripartire dal WRC2 con la Hyundai i20 N Rally2

Non molto tempo fa parlavamo in un editoriale dei piloti di lusso rimasti appiedati nella prossima stagione del WRC. Più ci avviciniamo alla partenza della stagione 2022, e più quei nomi sembrano destinati all’unico approdo rimasto giacché le squadre ufficiali hanno completato le loro formazioni, ovvero la competizione cadetta del WRC2.

I nomi che circolano per il WRC2, tra conferme ed indiscrezioni

Certamente rivedremo nel Mondiale di supporto il campione di categoria uscente Andreas Mikkelsen, probabilmente anche l’ex WRC Teemu Suninen e così via, con tanti altri nomi di pregio ad animare la serie delle vetture Rally2 (da Chris Ingram al vincitore del WRC3 2021 Yohan Rossel, passando per Nikolay Gryazin, il ritorno di Ole Christian Veiby e, ultimo ma non ultimo, Mads Ostberg).

Tra essi dovrebbe farsi spazio anche Hayden Paddon, che potrebbe cogliere finalmente l’occasione del ritorno nel Mondiale Rally (seppur dalla porta del WRC2) dopo averci corso l’ultima volta nella stagione 2018. Nel mezzo, una serie di tentativi non andati a buon fine per poter gareggiare almeno in qualche gara (giusto il Rally del Galles del 2019, allora a bordo della Ford Fiesta R5 di M-Sport), con la sfortuna che si è messa sempre in mezzo a scombinare i piani del neozelandese, il quale nel frattempo si è dato da fare nei campionati di casa e nello sviluppo della Hyundai Kona EV elettrica.

Paddon sulla Hyundai i20 N Rally2, ma c’è anche l’ipotesi Toyota

DirtFish riporta ora l’indiscrezione secondo cui Paddon potrebbe essere vicino ad un accordo di due anni per competere nel WRC2 2022 con la Hyundai i20 N Rally2, vettura che da tempo ha catturato l’attenzione del pilota. Pur serbando l’ambizione di correre al massimo livello con le Rally1 (obiettivo a cui è andato vicino con un mini programma di quattro gare con l’allora World Rally Car Plus di Hyundai, poi saltato a causa della pandemia), il neozelandese ha confermato a DirtFish il fatto che l’opzione con le Rally2 rimane «la più realistica». Inoltre nella prossima stagione tornerà nel calendario del Mondiale il “suo” Rally di Nuova Zelanda, un motivo in più quindi per riuscire a far parte del campionato. A tal proposito, la scorsa settimana il sito Stuff.co.nz aveva lanciato l’ipotesi secondo cui Paddon potrebbe noleggiare per l’occasione una Toyota GR Yaris Rally1 per gareggiare in casa il prossimo 29 settembre – 2 ottobre: una indiscrezione al momento molto labile, confortata giusto dal fatto che il team principal di Toyota Gazoo Racing, Jari-Matti Latvala, aveva aperto ultimamente alla possibilità che potesse essere schierata una quinta vettura dalla seconda metà della stagione 2022.

Restando invece alla notizia dell’accordo diffusa da DirtFish con cui abbiamo aperto, non si conosce ancora quale potrebbe essere il team preparatore della i20 Rally2 con cui eventualmente Paddon correrà, ma l’opzione più ovvia porta a 2C-Competition, squadra satellite di Hyundai che dovrebbe schierare le i20 Rally2 il prossimo anno, e che già in tempi non sospetti confidava nell’ingresso del neozelandese, stando alle dichiarazioni rilasciate a maggio dal team manager Florent Peronnet.

 

 

 

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