GTWC Europe | 3 Ore di Monza, Gara: la spunta Dinamic con Porsche, tra le bandiere gialle e la pioggia
A due anni dal successo dell'ultima edizione della gara
A due anni di distanza dall’incredibile e inaspettato successo, Dinamic Motorsport vince ancora la 3 Ore di Monza del GT World Challenge Europe. Il team italiano tra il bagnato e problemi altrui con la Porsche 911 GT3 R #54 affidata a Christian Engelhart, Matteo Cairoli e Klaus Bachler.
Il report della gara: Dinamic non sbaglia, AKKA ASP beffata
Anche stavolta (ma con un equipaggio Pro) Dinamic è riuscita emergere da dietro prima dello scoccare della terza ora, più precisamente dal 12° posto ottenuto nelle qualifiche di ieri. Una gara senza sbavature per la Porsche, anche quando inizialmente è scesa la pioggia che ha mescolato le carte in tavola e causato parecchi incidenti e problemi agli altri. Non ce l’ha fatta la Mercedes-AMG GT3 Evo #88 di AKKA ASP, la più competitiva in linea generale visto anche il 2° posto di ieri e la leadership della prima ora: Raffaele Marciello (in equipaggio con Jules Gounon e Daniel Juncadella) ha provato a recuperare Bachler ma è stato più concentrato a contenere la Lamborghini Huracán GT3 Evo #14 di Emil Frey Racing con Riccardo Feller a bordo (più Alex Fontana e Rolf Ineichen) e la Ferrari 488 GT3 Evo #71 di Antonio Fuoco, Callum Ilott e Davide Rigon. Feller conquista comunque la vittoria nella Silver Cup, peccato invece per Fuoco che ha commesso qualche errore di troppo in staccata alla Prima Variante ma con una buona rimonta dopo le difficoltà delle prime fasi.
Problemi per Orange1 FFF Racing Team, tante le forature
Alessandro Pier Guidi, Côme Ledogar e Nicklas Nielsen sono consistenti con il 5° posto ottenuto l’altra Ferrari, la #51, di Iron Lynx, davanti all’Audi R8 LMS GT3 Evo #30 del Team WRT e guidata da James Pull, Benjamin Goethe e Stuart Hall. Seguono la Mercedes-AMG #57 di Winward Racing, l’Audi #31 del Team WRT, l’Audi #26 di Saintéloc Racing e la Porsche #56 di Dinamic Motorsport. Disastro in casa Orange1 FFF Racing Team, in pole position con la Lamborghini #63: Mirko Bortolotti ha accusato dei problemi elettrici subito dopo il primo pit-stop per mettere le gomme da bagnato, fermandosi più volte in pista. Alla fine, lui, Andrea Caldarelli e Marco Mapelli hanno concluso mestamente al 24° posto, dietro alla Lamborghini #163 di Albert Costa, Giacomo Altoè e Norbert Siedler che ha invece accusato una pesante foratura a metà corsa quando la pista si stava asciugando. Stesso problema prima anche per l’Audi di Kelvin van der Linde e per la Mercedes-AMG di Luca Stolz, che si stavano contendendo la vittoria con AKKA ASP in quel momento.
Copyright foto: SRO / Jules Benichou – 21creation
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui