WRC | Rally Estonia 2021: Rovanpera si conferma in testa nella penultima giornata

Il resoconto della penultima giornata

Va in archivio anche la penultima giornata del Rally Estonia 2021, sempre più nelle mani di Kalle Rovanpera: ecco cosa è successo nelle prove del pomeriggio
WRC | Rally Estonia 2021: Rovanpera si conferma in testa nella penultima giornata

Kalle Rovanpera per il secondo giorno di fila si conferma leader del Rally Estonia, settimo round del WRC 2021. Il giovane pilota di Toyota Gazoo Racing anche nella giornata più lunga del programma, quella di sabato, non sbaglia un colpo ed anzi, allunga ulteriormente il vantaggio sul suo più diretto inseguitore, Craig Breen. Quest’ultimo paga anche un po’ di sfortunata nell’ultima prova speciale di oggi, ma resta comunque in corsa per la piazza d’onore (poi certo, restano altre sei prove speciali domani, e nei rally tutto può succedere sino all’ultimo metro).

Nella lotta per il terzo gradino del podio Thierry Neuville blinda sempre di più la propria posizione dagli assalti di Sébastien Ogier, giovandosi anche di qualche tattica di squadra in Hyundai Motorsport che ha visto dare il contributo alla causa Ott Tanak, che in virtù del ritiro di ieri ormai non deve più lottare per la classifica ma semplicemente dare una mano al team, regalare spettacolo davanti al pubblico di casa (e non a caso oggi ha vinto sei prove di fila) e fare qualche test non preventivato con la i20 Coupé WRC, che debutta in questa gara con il motore fresco di aggiornamento.

Rispetto alla mattinata, gli equipaggi hanno optato per una maggiore varietà nella scelta delle gomme: i tre Toyota Gazoo Racing, Teemu Suninen e Pierre-Louis Loubet hanno montato sei Pirelli Scorpion KX soft, gli Hyundai Motorsport ufficiali e Gus Greensmith invece due hard e quattro soft. La previsione era che la strade fossero più solcate e con maggiore grip rispetto ai primi passaggi della mattina.

Rally Estonia 2021, la PS14

Ed infatti la PS14 di Peipsiääre 2 ha presentato condizioni di questo genere, con tanti solchi profondi ed il rischio che possano far finire fuori strada le vetture se non si presta cautela, come ha segnalato Breen. Ad ottenere il miglior tempo è Ott Tanak, distanziando un cauto Rovanpera di ben 7,5 secondi. Considerando il fatto che l’estone è fuori dalla lotta anche per il podio, è interessante vedere il distacco tra il finnico di Toyota e il suo diretto inseguitore in classifica Breen: tra i due corrono nella PS14 3,8 secondi, cosa che porta il vantaggio di Rovanpera sull’irlandese di Hyundai a quasi quaranta secondi. In generale una prova che fotografa una volontà da parte dei piloti di non spingere troppo, come ha fatto anche Ogier che non va oltre il sesto posto, a 4,9 secondi da quel Neuville contro cui sta lottando per strappargli il terzo posto della classifica, dove tra i due corrono 9,4 secondi. Problemi invece per Greensmith, con il differenziale centrale della sua Ford Fiesta WRC che ha dato forfait.

Nel WRC2 intanto Mads Ostberg accorcia le distanze che lo separano dal primo posto di categoria dove svetta Andreas Mikkelsen: il gap tra i due norvegesi passa a 11,3 secondi, con il pilota su Citroen C3 Rally2 che vince nella categoria la prova con 11,7 secondi di vantaggio sul rivale su Skoda Fabia Rally2 Evo, alle prese invece con un testacoda.

Rally Estonia 2021, la PS15

Nella PS15 di Mustvee 2 da 12,28 km, totalmente inedita per questa gara, Tanak ottiene un’altra vittoria nonostante le difficoltà nel percorrere le strade solcate. Ma senza nulla togliere, ciò a cui bisogna prestare attenzione è la gara di Rovanpera, che rifila circa sei secondi a Breen ed aumenta ulteriormente il suo vantaggio in classifica, arrivato a 45,6 secondi. E questo nonostante i solchi che hanno messo in croce un po’ tutti, dando anche problemi di sottosterzo come ha fatto notare Neuville.

A proposito di difficoltà, continuano i dolori del povero Greensmith: non bastava il ritiro di ieri o il differenziale centrale che oggi è andato per i fatti suoi, il britannico di M-Sport manca una intersezione andando lungo, pur riuscendo a terminare la sua prova. Al culmine della rassegnazione il suo commento: «Non so neppure perché ci stia provando. Dovrei giusto condurre la vettura alla fine di questa giornata». Per la cronaca, Greensmith è diciannovesimo con quasi un’ora e venti di ritardo.

Soffre anche Ostberg, che torna ad avere un gap piuttosto alto nei confronti di Mikkelsen (ora giunto a 43,9 secondi) per colpa di una foratura.

Rally Estonia 2021, la PS16

Nella PS16 di Raanitsa 2 da 22,76 km, dalle condizioni delle strade decisamente migliori rispetto alle prove precedenti, Tanak prosegue nella sua corsa scatenata vincendo anche quest’altra prova speciale, con 11,1 secondi sul quinto tempo fatto registrare da un Rovanpera che ha preferito non spingere troppo, evitando rischi inutili e considerando il buon vantaggio che sta accumulando su Breen. Quest’ultimo rosicchia giusto qualche decimo e nulla più rispetto al rivale su Toyota Yaris WRC, mentre Neuville fortifica il suo terzo posto portandosi a 15,2 secondi di vantaggio su Ogier. Se nelle altre prove erano i solchi a creare problemi, nella PS16 i grattacapi ad alcuni equipaggi li crea la polvere, che ha ridotto la visibilità, mentre Suninen deve fare anche i conti con qualche impiccio tecnico con la sua Ford Fiesta WRC e Loubet invece con qualche incomprensione nelle note dettate dal suo copilota Florian Haut-Labourdette. Entrambi mantengono comunque il loro posto nella top ten assoluta, rispettivamente sesto e settimo.

Rally Estonia 2021, la PS17

Penultima prova di giornata, la PS17 di Vastsemõisa 2 (6,70 km) vede il ritorno in pompa magna del metodo Adamo, ovvero degli stratagemmi e giochi di squadra studiati dal team principal di Hyundai Motorsport per favorire il pilota più in vista della classifica e massimizzare le possibilità di andare a punti anche per la classifica costruttori. In questo caso Ott Tanak è stato fatto partire in ritardo di quattro minuti (praticamente l’intervallo tra un’auto e l’altra) in modo tale da consentire a Neuville, che scattava dopo di lui, di poter giovare di una prova senza una vettura che lo precedesse e che quindi sollevasse nubi di polvere a disturbare la visibilità.

La tattica ha ripagato, visto che il belga conquista il miglior tempo mentre l’estone una penalità di 40 secondi, ma tanto dopo il ritiro di ieri la classifica è l’ultimo dei problemi per Tanak. Neuville soprattutto rifila altri 3,4 secondi ad Ogier, cosa che salda ulteriormente il suo terzo posto in classifica. Da notare che il compagno di squadra estone era già partito in ritardo, in occasione della PS12 di oggi, accumulando ben 13 minuti e due minuti e dieci di penalità. A proposito di classifica, svetta sempre Rovanpera con un vantaggio sostanzialmente stabile su Breen. Ostberg invece si avvicina un po’ di più a Mikkelsen, arrivando a registrare un ritardo da lui di 25,4 secondi.

Rally Estonia 2021, la PS18

Chiudiamo questa penultima giornata con la PS18 di Tartu 2, superspeciale che abbiamo visto già come PS1 dello scorso giovedì e che si disputa nella zona del parco assistenza di Raadi. Miglior tempo per Ogier, che recupera poco meno di un secondo su Neuville nella classifica, visto che quest’ultimo si piazza secondo in prova a sette decimi dal francese. Breen invece se la vede brutta, per via di una roccia contro la quale impatta con l’anteriore destro della propria Hyundai i20 Coupé WRC, posta all’interno di una curva a destra: perderà alla fine solo 5,7 secondi, cosa di cui però si avvantaggia Rovanpera che è sempre più padrone del Rally Estonia.

Neuville conclude questa giornata ad un minuto e venti dalla vetta, Ogier con quasi un minuto e quaranta, mentre al quinto posto si posiziona colui contro il quale sta lottando il pilota francese per sua diretta ammissione, ovvero Elfyn Evans, a 23 secondi dal compagno di squadra. Sesto posto per un Suninen non molto soddisfatto dopo i problemi tecnici e le forature che sin qui hanno contraddistinto la sua gara, mentre deve ritenersi orgoglioso della propria gara Loubet, che sta mantenendo la top ten a cinque PS dalla fine senza spingere troppo né dissipare tutto per qualche errore.

Ottavo assoluto Alexey Lukyanuk, che su Skoda Fabia Rally2 Evo è il migliore della classe e primo nel WRC3. Svetta invece nel WRC2 Mikkelsen, anche nono assoluto, davanti ad Ostberg che invece è staccato dal rivale di 25,9 secondi.

Rally Estonia 2021, la classifica della penultima giornata

Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing

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