WRC | La stagione ridotta di Dani Sordo: per lui solo il Rally Italia Sardegna come prossimo impegno
Il programma stravolto di Dani Sordo
Dani Sordo non sarà sulla terza i20 Coupé WRC schierata da Hyundai Motorsport al Rally Estonia, ripartenza del WRC 2020, e neppure nel successivo Rally di Turchia, dove accanto ai fissi Thierry Neuville ed Ott Tanak ci sarà il ritorno di Sébastien Loeb. Lo spagnolo, che ha corso l’ultima volta nel Mondiale al Rally del Messico lo scorso marzo, è comunque reduce da una estate con diverse uscite sulla i20, sia nella versione WRC al Rally di Roma Capitale, che sulla R5 al Rally di Alba, oltre ad un recente test in Germania sempre su asfalto e il prossimo impegno estemporaneo nella breve gara di casa del Rallysprint de Rudagüera, nello stesso weekend del Rally Estonia.
Da sette round a soli due nel WRC per Dani Sordo
Con un calendario del WRC ormai ridotto a sette appuntamenti totali e solo altri quattro da disputare ancora, oltre al fatto della politica di rotazione delle terze guide in Hyundai Motorsport, il programma stabilito per il 2020 di Sordo è andato a farsi benedire, visto che si parlava di sette round per l’iberico in questa stagione. Ed invece da sette si passa a soli due round, visto che dopo il Messico Sordo tornerà soltanto al Rally Italia Sardegna, che tra l’altro vinse a sorpresa lo scorso anno.
«Non si può nemmeno dire che correrò due rally mondiali, perché in Messico ho fatto solo una tappa», ha precisato il pilota sul sito di AS. Infatti, nella PS7 il surriscaldamento del motore della sua vettura ha costretto Sordo al ritiro. «Per fortuna abbiamo corso a Fafe prima, perché altrimenti sarei rimasto a secco! Ed adesso il peccato è che avevo cinque settimane di fila senza smettere di correre [si riferisce alla prima versione della seconda parte del WRC 2020, con un calendario fitto di appuntamenti, ndr], ma tutto è stato cancellato. Correrò al Rudagüera Rallysprint perché è nei pressi della nostra pista di kart e nel tratto più vicino a casa mia, poi altri test ed il Rally di Sardegna», che è stato anticipato nelle sue date di recente.
Sordo commenta la cancellazione del Rally di Catalogna 2020
E sul fatto di non essere stato schierato in altri appuntamenti, Sordo la prende in maniera realista: «È normale – spiega riferendosi alla scelta di portare Craig Breen sulla terza i20 in Estonia e probabilmente anche nel finale in Belgio -, perché ha corso due volte in Estonia e vinto lo scorso anno a Ypres». L’unica cosa di cui si rammarica è la recente cancellazione del Rally di Catalogna, che quest’anno non era presente nel WRC (tornerà il prossimo anno) ma che comunque fa sempre parte del Campionato nazionale in Spagna: «È un peccato, ma che ci possiamo fare! Di fronte a queste cose non resta che rassegnarsi e sperare che la pandemia passi presto. Per il bene di tutti».
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