In attesa di riprendere l’azione in pista, Signatech Alpine Elf è pronta a mettersi in gioco nella 24 Ore di Le Mans virtuale, in programma dal 13 al 14 giugno e organizzata dal FIA World Endurance Championship, da ACO e da Motosport Games sulla piattaforma di rFactor 2.
La line-up di Signatech Alpine Elf
La prova proporrà tutte le sfide della più grande corsa di endurance del mondo con tanto di luminosità e meteo dinamico e vere e proprie strategie tra rifornimenti, cambio gomme e tempo di guida da rispettare. La squadra transalpina potrà come sempre contare su Thomas Laurent, André Negrão e Pierre Ragues, affiancati in questa circostanza dal sim-racer Nicolas Longuet, al volante del prototipo imposto ai trenta equipaggi impegnati nella categoria LMP2. Il francese, che festeggerà i diciotto anni cinque giorni prima della partenza, si è fatto, in breve tempo, un nome nel mondo dell’eSport contribuendo al titolo di Red Bull Racing Esports nel 2019, prima di passare a Renault Vitality per la stagione 2020 della F1 eSport Series. Anche i suoi compagni di squadra si preannunciano altrettanto performanti. Esperto dei simulatori Ellip6 con cui si allena regolarmente, Pierre Ragues si era già distinto sulla generazione precedente di rFactor. Invece, André Negrão e Thomas Laurent – che, di recente, hanno disputato l’Alpine Racing Challenge su Gran Turismo – punteranno sulle loro capacità di adattamento per esprimere tutto il loro talento.
Veri e propri pionieri dell’eSport avendo fatto di Lucas Ordóñez il primo gamer a partecipare alla 24 Ore di Le Mans con la Nissan GT Academy nel 2011, gli uomini di Philippe Sinault potranno contare anche sulla loro competenza tecnica per definire i settaggi e la strategia. Per tutte le ventiquattro ore della gara, l’equipaggio avrà a disposizione un ingegnere operativo e un data engineer provenienti dal team tre volte vincitore di Le Mans. Infine, questo ritorno alle piste consentirà ai “blu” di mettere a punto gli automatismi, prima di tornare a difendere il titolo mondiale a Spa (15 agosto), a Le Mans (19-20 settembre) e nel Bahrein (21 novembre) puntando alla quarta vittoria in cinque anni nella 24 Ore disputata sul Circuito di Sarthes.
Le dichiarazioni di Philippe Sinault
Philippe Sinault, Team Principal di Signatech Alpine Elf, ha detto: «Da oltre un decennio, esploriamo diversi percorsi di collegamento tra il motorsport e l’eSport e questa 24 Ore di Le Mans Virtuale si prospetta come un evento davvero straordinario. Come per qualsiasi nuovo progetto, abbiamo cominciato i preparativi della pre-stagione passando in rassegna le nostre competenze e analizzando nel dettaglio l’equipaggiamento necessario e le problematiche inedite introdotte da questo tipo di gara. I nostri quattro piloti potranno pertanto contare su un dispositivo completo dotato di team principal, ingegnere operativo ufficiale e data engineer di supporto. Questi si alterneranno per rispondere a tutte le sfide di una gara che sarà difficile come se fosse la gara vera, sia fisicamente che psicologicamente. Da un punto di vista sportivo, affrontiamo questa corsa come tutte le altre, con l’ambizione di fare bella figura, in quanto rispecchia potenzialmente una parte del futuro del motorsport e, nel contempo, fa da prova generale della 24 Ore di Le Mans del prossimo settembre … con la differenza che, alla partenza, saremo tutti su un piano di parità, con lo stesso equipaggiamento e le stesse ambizioni. Che vincano i migliori!».
Gara visibile gratuitamente
La 24 Ore di Le Mans Virtuale sarà trasmessa in diretta ed integralmente sui canali televisivi, ma anche sull’app e sui social network (YouTube, Facebook, Instagram, Twitch) del FIA WEC. Un concerto sarà contestualmente organizzato durante la notte con la Fondazione Principessa Charlène di Monaco, per raccogliere fondi per la ricerca del vaccino contro il COVID-19.
Copyright foto: