Si va verso il termine di questo 2020 ma Peugeot ha voluto concluderlo con un annuncio davvero importante. La Casa del Leone ha infatti svelato le caratteristiche tecniche della powertrain per la loro futura Le Mans Hypercar, che disputerà il FIA World Endurance Championship a partire dal 2022.
Peugeot Sport Hybrid4 500kW: le principali caratteristiche
Peugeot Sport e Total, che hanno avviato una nuova partnership per questo ritorno nell’endurance, hanno utilizzato la loro esperienza e il loro know-how nell’ibridazione e nella competizione ai massimi livelli per sviluppare un propulsore ibrido (denominato Peugeot Sport Hybrid4 500kW), che soddisfi i nuovi requisiti normativi del WEC. Le principali caratteristiche sono: la tecnologia ibrida che combina un motore V6 biturbo da 2,6 litri da 500 kW (680 CV) collocato nella parte posteriore ed un motore elettrico da 200 kW collocato anteriormente; una batteria ad alta densità, sviluppata congiuntamente da Peugeot Sport e Total; una trazione a 4 ruote motrici e cambio sequenziale a 7 rapporti; infine, sistema di gestione intelligente per la trasmissione e il flusso di energia, elemento fondamentale per le prestazioni.
Motore costruito interamente in casa Peugeot
Peugeot Sport ha attinto dalle proprie esperienze nell’endurance (in cui ha corso con i propulsori V8 e V12 di Peugeot908) e in quelle di PSA Motorsport nel WRC (coi motori 4 cilindri) per sviluppare un nuovo propulsore V6 biturbo da 2,6 litri a V di 90°. Posizionato alle spalle del pilota, questo motore peserà 165 kg e metterà a terra tramite le ruote posteriori una potenza massima di 500 kW (680 CV). Il cambio sequenziale robotizzato a 7 rapporti (più retromarcia) sarà azionato elettronicamente dal paddle al volante. Alla stessa maniera, anche l’impianto frenante “Brake by Wire” realizzato da Peugeot Sport verrà gestito elettronicamente. Il pilota sarà in grado di regolare l’intensità del freno motore generato dal motore elettrico, nonché la forza applicata ai dischi dalle pastiglie freni, per ottenere una distribuzione elettrica rigenerativa idraulica ottimale.
Lubrificanti sviluppati da Total
I liquidi di raffreddamento e i lubrificanti di motore e cambio che saranno utilizzati da Peugeot Sport in questa Hypercar saranno un elemento chiave per il successo di quest’auto e saranno realizzati ad hoc da Total. Verranno progettati appositamente per un uso intensivo e garantiranno una lunga durata in un ampio range di temperature.
La novità del motore elettrico, frutto dell’esperienza Peugeot
Sull’assale anteriore è posizionato un motore elettrico da 200 kW progettato da Peugeot Sport ed aziona solo le ruote anteriori. Il team ha fatto affidamento sul proprio know-how e sulla propria esperienza in termini di realizzazione e gestione di motori elettrici. «Il motore elettrico sarà accoppiato ad una trasmissione ad unico rapporto molto leggera e ad alta efficienza e ad un inverter di ultima generazione che trasferirà la potenza dalla batteria al motore. Potrà utilizzare istantaneamente tutta l’energia messa a disposizione dalla batteria, grazie alle strategie del sistema di gestione energia del motore. L’esperienza acquisita da PSA Motorsport nelle gare WRC e Formula E ci aiuterà nello sviluppo di software per la gestione elettronica ed energetica» specifica François Coudrain, Powertrain Director del programma WEC di Peugeot Sport.
Batteria progettata da Total e dalla sua filiale Saft
La batteria è stata sviluppata congiuntamente da Peugeot Sport e Saft, una filiale di Total. È stato selezionato il miglior tipo di cella e sviluppato accumulatori adatti alla resistenza, che privilegiano la potenza rispetto alla densità di energia. La nuova batteria sarà collocata in un contenitore di carbonio all’interno della struttura monoscocca dell’auto, dietro il conducente e sotto il serbatoio di carburante. È stato progettato per combinare sostenibilità e prestazioni costanti durante corse di durata fino a 24 ore e anche oltre.
Come funziona la powertrain di Peugeot
Anche se il motore a combustione interna offre una potenza di 500 kW (680 CV) e l’unità elettrica 200 kW (272 CV), il regolamento fissa una potenza massima di soli 500 kW durante le corse. Per adattarsi alle diverse situazioni di gara, il gruppo motopropulsore LMH funziona come segue:
- i regolamenti vietano l‘utilizzo dell’energia elettrica al di sotto di 120 km/h, cosicché l’unità motoria si attiva solo una volta raggiunta tale velocità. L’automobile deve muoversi al di sotto di tale velocità con la sola potenza del suo motore a combustione interna;
- a piena spinta, la potenza del motore V6 biturbo è limitata a 300 kW (408 CV) che si vanno ad affiancare ai 200kW del motore elettrico che dipendono direttamente dal livello della batteria;
- quando il motore elettrico entra in funzione, l’automobile passa automaticamente alla trazione su tutte e quattro le ruote, il che modifica la sua dinamica di guida, specie nell’affrontare curve veloci;
- quando la batteria ad alta densità è scarica, il motore a combustione interna ritorna a una potenza di 500 kW (680 CV) e la trasmissione ritorna alle sole ruote posteriori. Durante le corse, la batteria sarà caricata interamente prima dell’inizio con un caricatore ibrido. Una volta in gara, la batteria funzionerà in maniera indipendentemente e sarà caricata solo dal sistema di recupero dell’energia in frenata.
Tuttavia, dalla normativa sono presenti le seguenti eccezioni:
- la potenza del motore a combustione interna può essere aumentata del 3% fino a 515 kW (700 CV) alla fine dei rettilinei quando la batteria è scarica, cosicché il motore elettrico funzioni come un alternatore da 15 kW. Questa configurazione è applicata automaticamente dall’elettronica del veicolo;
- la possibilità di guidare con il motore a combustione interna o con il motore elettrico, oppure simultaneamente, nella pitlane o quando la velocità sia limitata a 60 km/h.
Il programma di lavoro per il 2021
Conformemente alla normativa, l’Hypercar sarà dotata di sensori specifici che consentano di monitorare e trasmettere in tempo reale i livelli di potenza misurati a tutte le quattro ruote alla FIA per garantire la potenza massima specificata dalla «bilancia delle prestazioni» (BoP). Prima dell’inizio del programma di prove su pista, alla fine del 2021, PEUGEOT Sport e Total proseguiranno nell’ingegnerizzazione, fase che prevede che il gruppo motopropulsore giri a banco e sul simulatore nel corso del primo semestre 2021.
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