Nonostante il divieto imposto dal Governo belga per gli eventi riservati a un grande pubblico, il FIA World Endurance Championship sta organizzando la 6 Ore di Spa-Francorchamps per il 15 agosto. La possibilità è quindi di vedere una gara a porte chiuse.
Porte chiuse? Non si vedono altre alternative
Un portavoce del WEC ha dichiarato che sta continuando la programmazione dell’evento, che era stato posticipato a causa della pandemia di Coronavirus. Però, in Belgio sono vietati qualsiasi tipo di raduni che prevedono un ampio pubblico fino alla fine di agosto e ciò fa presagire che si correrà senza spettatori negli spalti. «Stiamo ancora programmando la gara ad agosto, ne sapremo di più tra un paio di mesi e rilasceremo ulteriori dettagli in seguito» ha detto. Alla domanda sulla possibilità di correre a porte chiuse, ha risposto che «al momento ci sono così tante incognite che tutte le opzioni sono valide. È troppo presto fare speculazioni». Inoltre, il comunicato del Circuit de Spa-Francorchamps rilasciato dopo la direttiva del Governo non faceva riferimento al WEC e al Gran Premio del Belgio di Formula 1, quest’ultimo previsto per il 30 agosto. Stijn de Boever, Direttore Commerciale del Gran Premio, ha dichiarato a Motorsport.com che il circuito sta prendendo in considerazione diverse alternative, tra cui proprio la gara a porte chiuse.
Anche la 24 Ore è stata spostata
Non certo un buon segnale per gli appassionati del Mondiale, soprattutto perché si tratta di una delle gare più belle della stagione. Addirittura la 24 Ore di Spa del GT World Challenge Europe, originariamente fissata per il 26-27 agosto, è stata spostata a poche ore dall’annuncio. Se il WEC deciderà di non correre in Belgio, si andrà direttamente alla 24 Ore di Le Mans di settembre.
Copyright foto: Marius Hecker / AdrenalMedia.com