X

WEC | Grande prestazione di Ferrari e AF Corse con Pier Guidi e Calado ad Austin

Un podio in LMGTE Pro e un 4° posto in LMGTE Am è il bottino di Ferrari alla 6 Ore di Austin, quinto appuntamento stagionale del FIA World Endurance Championship. Alessandro Pier Guidi e James Calado mantengono il 2° posto nella generale, mentre François Perrodo, Emmanuel Collard e Nicklas Nielsen la cima della classifica.

La cronaca in LMGTE Pro

La sei ore disputata sul tracciato di Austin, in Texas, ha visto le due 488 GTE di AF Corse protagoniste di una prova soddisfacente, nonostante un’evidente differenza di prestazioni rispetto alla Aston Martin di Thiim-Sørensen vincitrice della corsa. Un solidissimo Alessandro Pier Guidi e un tenace James Calado che qui si imposero nel 2017 hanno concluso al terzo posto. Nel corso del suo ultimo stint Calado si è prodotto in un vibrante duello con l’Aston Martin di Lynn che gli è valso il podio. Un risultato diverso dalle aspettative, ma le mutate condizioni della pista hanno influito negativamente sul bilanciamento della vettura. Gara difficile per la numero 71, con Davide Rigon e Miguel Molina al volante. Pur evidenziando un passo leggermente più lento dei compagni di squadra, l’equipaggio italo-spagnolo si stava ben comportando fino al momento in cui, per evitare un contatto con un doppiato, la 488 GTE saltava in maniera violenta su un dissuasore posto all’interno di una curva, atterrando con il muso. Pur non riportando danni evidenti, da quel momento per i due diventava difficile rimanere agganciati al gruppo di testa. Il quinto posto finale permette di smuovere la classifica e raccogliere dati utili per la prossima gara, la 1000 Miglia di Sebring prevista a metà marzo.

La cronaca in LMGTE Am

LMGTE Am. Il quarto posto con cui la 488 GTE numero 83 di AF Corse ha concluso la Lone Star Le Mans consente a François Perrodo, Emmanuel Collard e Nicklas Nielsen di portarsi da soli in vetta alla classifica di classe, con due punti di vantaggio sui diretti inseguitori, il trio Yoluc-Adam-Eastwood che si è aggiudicato la corsa. Nelle fasi finali, un velocissimo Nielsen ha ridotto il gap sulla Porsche di Cairoli, in quel momento in terza posizione, senza tuttavia riuscire ad attaccare il pilota italiano per salire sul podio. Più lontane le altre Ferrari in gara, anche se alcuni piazzamenti hanno risentito delle penalità inflitte durante le sei ore di corsa. Settimo posto per la numero 54 di AF Corse, con Flohr-Castellacci-Fisichella, davanti al terzetto di Red River Sport, Grimes-Mowlem-Hollings autori di una prova convincente. Chiudono decimi Ishikawa-Cozzolino-Beretta per i colori di MR Racing.

Luca Basso:
Articoli Correlati