Ginetta non ci sarà alla 6 Ore di Austin: le due G60-LT-P1 AER del Team LNT non correranno il prossimo appuntamento del FIA World Endurance Championship, in programma questo mese al Circuit Of The Americas. Nella classe LMP1 ci saranno solamente Toyota e Rebellion.
Niente Ginetta ad Austin, solo due costruttori in LMP1
Nell’ultima versione dell’elenco iscritti per la corsa di Austin compaiono le due Toyota TS050 Hybrid e la Rebellion R13 Gibson tra le LMP1, mentre le Ginetta si sono tirate indietro dopo che comparivano nelle prime versioni della entry list; non un ottimo segno per il costruttore britannico, che addirittura puntava a schierare ben tre prototipi nella prossima 24 Ore di Le Mans. Attraverso un comunicato, Ginetta ha dichiarato che aveva programma un lavoro di manutenzione sulle vetture. Ad oggi, il miglior risultato raccolto da Ginetta in questa stagione è un 3° posto di Ben Hanley, Egor Orudzhev e Charlie Robertson alla 4 Ore di Silverstone, la gara d’esordio del FIA WEC 2019-20. Per il resto non ci sono state particolari fortune, con le due vetture inglesi che hanno accusato qualche guaio tecnico – come al nostro Luca Ghiotto nella 6 Ore del Fuji, quando si stava distinguendo per un’ottima prestazione – e poca affidabilità; anche con un Balance of Performance che aveva rallentato notevolmente la Toyota e (in parte) Rebellion, non è più arrivato un podio.
In dubbio anche la trasferta di Sebring?
Scendono quindi a 30 le presenze per Austin, che aveva recentemente sostituito Interlagos dopo che gli organizzatori hanno avuto diversi problemi nell’organizzazione della tappa brasiliana. È da capire se la rivedremo per l’appuntamento della 1000 Miglia di Sebring, in programma il prossimo 20 marzo e a cui sono ancora provvisoriamente iscritte.