Podio sfiorato per la Porsche nella classe GTD alla 24 Ore di Daytona, primo appuntamento dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. La Casa di Stoccarda s’è aggiudicata il 4° posto con la 911 GT3 R di Wright Motosports, con al volante l’ufficiale Patrick Long, Trent Hindman, Jan Heylen e Klaus Bachler.
Wright Motorsports sigla un 4° posto per Porsche
Sembrava essere a portata un podio – o addirittura la vittoria – per Porsche in GTD, con Wright Motorsports che ha sempre mantenuto il contatto con il vertice della classifica e prendendo addirittura il comando per la prima volta dopo cinque ore e mezza. La sfortuna si è però accanita sulla #16, entrata in contatto con la Cadillac DPi di JDC-Miller MotorSports in quel momento in testa nella classifica assoluta. La Porsche è riuscita a continuare nonostante i notevoli danni sulla parte sinistra, con Heylen, Long, Bachler e Hindman che hanno serrato stretti i denti combattendo fino all’ultimo; alla fine è arrivato il 4° posto, con un pizzico di rammarico sul contrattempo notturno. Anche il Team Hardpoint EBM, con l’equipaggio formato da Earl Bamber, Rob Ferriol, Christina Nielsen e Katherine Legge, è stato pesantemente ostacolato a causa di uno splitter anteriore difettoso, terminando di fatto decimi.
Poca fortuna per gli equipaggi Porsche
Peggio è andata alle altre Porsche: WeatherTech Racing, l’unica al via in GTLM con una 911 RSR, è stata centrata e mandata in testacoda ancor prima del via da una BMW, con Kévin Estre che si è visto smantellare completamente il posteriore in pochi minuti. Pfaff Motorsports è sempre stata tra i primi per ben 20 ore, finché non ha subìto dei danni irreparabili per un contatto e costringendola a fermarsi a bordo pista; nonostante tutto ha poi ripreso la pista, terminando 12a. Infine, il Team TGM ha invece accusato un problema alla trasmissione.
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