Per una volta non è BMW a conquistare la vittoria nell’IMSA iRacing Pro Series: infatti, a spezzare la serie vincente è stata la Porsche con Nick Tandy, precedendo sul traguardo Bruno Spengler. Sul gradino più basso troviamo invece l’altro ufficiale BWM Philipp Eng.
Il resoconto della corsa
Tandy è diventato l’unico pilota al di fuori di BMW a salire sul podio in questa stagione virtuale, precedendo il rivale canadese di soli 2”845 nella corsa durata 90 minuti. Il britannico aveva preso il comando dopo un lento pit-stop di Rodrigo Pflucker, fino a quel momento in testa con la Ford GT. Tandy ha poi controllato la leadership, con dietro Spengler che aveva furbamente effettuato una sostituzione di due pneumatici nella competition caution e poi salito al 2° posto prima della gialla intervenuta per l’incidente della Porsche di Ayhancan Güven; lo junior della Casa di Stoccarda, che aveva proprio lui in mano la seconda piazza, è stato centrato da Matt Griffin a bordo della Ferrari 488 GT3 di Risi Competizione. Eng raccoglie un altro podio per BMW, anche se inizialmente era nelle mani John Edwards prima che finisse in testacoda a causa di un contatto con la Ford di Richard Heistand. Al 4° posto troviamo Shinya Michimi con la Porsche di Meyer Shank Racing, seguito proprio da Edwards e da Kenton Koch.
Wickens al debutto
BMW rimane comunque la dominatrice del campionato, sottolineando che Robby Foley si è classificato 7° con la vettura di Turner Motorsport con, alle proprie spalle, gli ufficiali Connor De Phillippi e il contendente al titolo Nicky Catsburg. Al debutto Robert Wickens, solamente 29° con la Porsche di Pfaff Motorsports.