CIR | San Marino Rally, Scandola primo a livello assoluto dopo la PS1
Crugnola in testa tra gli equipaggi CIR Sparco
È cominciato il fine settimana del 49esimo San Marino Rally, evento che racchiude in sé un ampio ventaglio di validità , a cominciare da quella per il Campionato Italiano Rally Sparco (quarto appuntamento stagionale, con coefficiente maggiorato a 1,5, nonché primo su sterrato), e a seguire quella del CIR Terra, CIR Junior – per entrambi si tratta del terzo round 2021 – più le varie categorie abbinate e i monomarca Suzuki e Peugeot.
San Marino 2021, Scandola inseguito da Andreucci nella PS1
Domani la gara entrerà nel vivo, ma intanto oggi si è disputata la Power Stage di apertura, con in palio i punti bonus per i migliori tempi, ovvero la San Marino da 2,04 km. A conquistare il primo posto assoluto, perciò guardando alla classifica generale, l’equipaggio composto da Umberto Scandola e Guido D’Amore. Il duo dello Hyundai Rally Team Italia – iscritto al CIRT, dove quest’anno ha vinto il primo appuntamento del Rally Adriatico – conquista con la i20 R5 il miglior tempo fermando le lancette a 1:31.909, tre decimi meglio rispetto a Paolo Andreucci, anch’egli nel Tricolore Terra e di ritorno sulla Skoda Fabia Rally2 Evo assieme a Francesco Pinelli, e a loro volta conquistatori del precedente round del CIRT al Rally Italia Sardegna. Al terzo posto troviamo un protagonista del CIR Sparco che debutta per la prima volta con la Hyundai i20 R5 (preparata da Friulmotor) su terra: parliamo di Andrea Crugnola, che con Pietro Ometto si ferma a 1,8 secondi di ritardo da Scandola.
Il resto della top ten della PS1 del San Marino Rally 2021
Sempre scorrendo la classifica assoluta e generale dopo la PS1, troviamo al quarto posto un altro equipaggio del CIR Sparco, quello formato da Fabio Andolfi e Stefano Savoia su Fabia Rally2, di nuovo nel campionato dopo essersi assentati nella precedente Targa Florio. I due chiudono a 3,1 secondi dalla vetta, davanti alla rivelazione di questo avvio di CIRT 2021, ovvero Edoardo Bresolin, con Rudy Pollet alle note di un’altra Skoda Evo. Sono 3,44 i secondi di gap per questi ultimi, mentre al sesto si piazzano Giacomo Costenaro e Justin Bardini sulla i20 R5, a 3,9 secondi dal primo posto, al settimo l’attuale secondo classificato del CIRT 2021 (tra il leader Scandola ed Andreucci), vale a dire Simone Campedelli, che conduce la Volkswagen Polo GTi R5 condivisa con Gianfranco Rappa a 4,1 secondi dalla vittoria, ed infine la top ten assoluta si chiude con un altro capoclassifica, ma del CIR Sparco, ovvero un Giandomenico Basso che parte in questo San Marino un po’ guardingo, concludendo con Lorenzo Granai a 4,3 secondi da Scandola; a ruota lo svedese Stig Andervang su Fabia Rally2 Evo a 4,7 secondi (a riprova dell’abitudine degli scandinavi a fare pratica sugli sterrati di casa nostra), e quindi decimo Bruno Bulacia, altra Skoda, a 4,8 secondi di ritardo.
Rosso primo tra i CIR Junior, Nucita nel CIR Due Ruote Motrici
Quindi, nella classifica post prova per quanto riguarda il CIR Sparco, il podio è composto da Crugnola davanti ad Andolfi e Basso (quest’ultimo a 2,5 secondi dal rivale Hyundai); nel CIR Junior svetta l’attuale leader dei giovani Emanuele Rosso, seguito a sette decimi di secondo da Mattia Vita; tra le Due Ruote Motrici del CIR il ritorno dei fratelli Nucita con la Peugeot 208 Rally4 ufficiale parte con il piede giusto, visto che conquistano il miglior tempo di categoria e nella Suzuki Rally Cup il primo acuto è di Simone Goldoni ed Alessandro Mattioda sulla Swift Sport Hybrid R1.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport
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