WRC | Toyota Gazoo Racing e la pressione dei favoriti all’Arctic Rally Finland
Toyota gioca in casa all'Arctic
Il secondo appuntamento del WRC 2021 sarà la prova di casa per Toyota Gazoo Racing, che in Finlandia ha una delle sue basi: l’Arctic Rally Finland rappresenta una opportunità d’oro per proseguire sulla scia vincente di quest’anno inaugurata al Rallye di Monte Carlo, e per altro in un evento ricco di neve e che si prospetta molto veloce – due caratteristiche che potrebbero esaltare le prestazioni della Yaris WRC.
Ogier: “Sarà un rally difficile da vincere”
Nell’appuntamento del 26-28 febbraio il team principal Jari-Matti Latvala (altro protagonista di casa) schiererà la formazione al completo, ovvero il fresco vincitore di Monte Carlo Sébastien Ogier, il trionfatore del Rally di Svezia (gara soppiantata quest’anno dall’Arctic causa pandemia) della passata stagione Elfyn Evans, la gloria locale nonché favorito Kalle Rovanpera e il jolly Takamoto Katsuta. «All’Arctic dovremmo avere delle condizioni invernali in tutto e per tutto, cosa che sarà in netto contrasto con ciò che abbiamo visto nel WRC negli ultimi anni», ha commentato Ogier, riferendosi ad un evento in cui si prevedono temperature di decine di gradi sotto lo zero. «Quando ho svolto il mio test nella zona intorno a Rovaniemi la scorsa settimana mi sono divertito molto: mi sentivo soddisfatto della vettura e penso che siamo pronti. Non ci resta che aspettare e vedere come sono le condizioni per noi che apriremo la strada, poiché di solito questo può giocare un ruolo importante in rally su neve come questo». In virtù del suo successo a Monte Carlo, Ogier è leader nella classifica WRC e perciò chiamato a partire per primo nell’evento successivo, seguito da Evans, secondo nel primo round del WRC. «Dopo lo scorso anno – conclude il sette volte campione del mondo – so di aspettarmi una dura concorrenza dai miei compagni in queste condizioni: sono sicuro che Elfyn sarà molto motivato e Kalle probabilmente lo sarà ancora di più in casa, ma mi aspetto [una dura concorrenza] anche dalle altre squadre. Quindi penso che sarà un rally difficile da vincere, ma sono pronto per la sfida».
Evans: “L’Arctic Rally sarà qualcosa di nuovo per tutti”
Lo scorso anno Evans dall’evento invernale in Svezia (anche se nel 2020 le temperature furono piuttosto miti) lanciò la sua solida candidatura per il titolo, poi sfumato all’ultima gara. Secondo Latvala il gallese può replicare in questa stagione, come d’altronde ha dimostrato con la bella performance a Monte Carlo. «Non ho partecipato a quel rally per suonare il secondo violino rispetto ad Ogier, non era qualcosa di cui avevamo discusso», ha spiegato Evans su DirtFish. «Penso di aver azzeccato l’equilibrio tra rischio e risultato. Séb ha trovato la stessa formula, ma più velocemente! L’abbiamo un po’ intravisto lo scorso anno, lui avrebbe avuto i suoi fine settimana e io i miei. La prossima settimana sarà l’Arctic, poi le gare successive, ognuna inizierà con un foglio di carta bianca da scrivere». In merito al prossimo appuntamento in agenda, il vicecampione del mondo 2020 ha commentato: «L’Arctic Rally Finland sarà qualcosa di nuovo per tutte le squadre. Naturalmente, vogliamo lottare per un risultato simile alla Svezia dello scorso anno, ma dobbiamo aspettare e vedere come vanno le cose. È probabile che le condizioni siano diverse da quelle che abbiamo visto in Svezia negli ultimi anni, quando c’è stato pochissimo ghiaccio o neve. Un dato che abbiamo considerato durante i nostri test, dove c’era un clima davvero freddo. Abbiamo anche dovuto adattare il set-up dei nuovi pneumatici Pirelli. Come per Monte Carlo, non abbiamo alcuna precedente esperienza con la gomma, ma è un po’ più semplice perché abbiamo solo una scelta per questo rally [le Pirelli Sottozero chiodate, ndr], quindi siamo stati in grado di concentrare i nostri sforzi su questo. Nel complesso, il feeling è buono e non vedo l’ora che arrivi il rally».
Rovanpera e le pressioni
Su Rovapera si stanno concentrando le attenzioni dei bookmaker, con il ragazzo che è ancora in cerca della sua prima vittoria su una World Rally Car. Dopo tante buone prestazioni e buoni risultati sin da quando ha debuttato, lo scorso anno, sulla Toyota Yaris WRC, conquistare il primo successo da pilota ufficiale proprio in casa rappresenterebbe un piccolo trionfo. Da notare che nel 2020 vinse l’allora Arctic Lapland Rally, valido all’epoca per il campionato nazionale finnico, proprio sulla Yaris WRC. «Di sicuro, questa esperienza aiuterà un po’», riconosce Rovanpera. «Ma ci saranno alcune prove speciali che non ho guidato prima o che si svolgeranno nella direzione opposta, quindi non credo che sarà un grande vantaggio. Nei nostri test la cosa più importante che dovevamo fare era trovare il giusto set-up per il nuovo pneumatico, poiché la tipologia della gomma è diversa da quella che avevamo prima, ma il feeling è stato buono. Per me c’è un po’ più di pressione del normale, ma direi che si tratta più di eccitazione che di pressione, specialmente da parte del popolo finlandese, poiché tutti mi seguono più che in altri rally».
Latvala: “Sono fiducioso che potremo farcela”
Attualmente Toyota è in testa anche nella classifica costruttori del WRC, con già 22 punti di vantaggio su Hyundai Motorsport (quest’anno i team prendono punti bonus anche nelle Power Stage). Un esordio col botto per Latvala, che all’Arctic vivrà la sua seconda esperienza come team principal dopo il battesimo del fuoco a Monte Carlo. «Il nostro risultato al Rallye Monte Carlo è stato un inizio di stagione molto speciale ed ero davvero felice di vedere quanto la squadra stesse lavorando bene insieme», ha spiegato il finnico, reduce dall’incursione vincente al Mesikämmen Ralli, rally storico nelle sue terre. «Ora non vediamo l’ora che arrivi il primo Arctic Rally Finland valido come round del WRC. Nel corso degli anni si è parlato molto di quanto potesse essere bello un evento del WRC con parecchia neve garantita. Quest’anno l’opportunità si è improvvisamente presentata e tutte le persone coinvolte hanno fatto un ottimo lavoro per realizzarla in un brevissimo lasso di tempo. Sono sicuro che sarà fantastico seguirlo in televisione con la neve candida e il sole splendente».
Latvala descrive così l’appuntamento: «Quello che è tipico in Lapponia sono le curve molto lunghe e veloci dove puoi perdere molto tempo se non ti senti sicuro, quindi la stabilità della vettura è molto importante. Per noi probabilmente ci sarà un po’ più di pressione del solito perché è un evento casalingo e la nostra auto è stata sviluppata su strade finlandesi con questo tipo di condizioni. Ma sono fiducioso che possiamo farcela».
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing
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