Junior WRC | La spedizione ACI Team Italia in Svezia: Pollara nei primi dieci, l’amarezza di Ciuffi
I risultati dei piloti ACI Team Italia in Svezia
Una spedizione tra luci ed ombre quella di ACI Team Italia al Rally di Svezia, con i suoi tre equipaggi impegnati nel Junior WRC di cui l’appuntamento scandinavo rappresentava la prima gara stagionale.
Junior WRC, Pollara decimo in Svezia
Contrariamente a quanto ci risultava inizialmente, nella top ten finale del round di apertura del Mondiale Junior entra uno degli equipaggi, ovvero quello composto da Marco Pollara e Maurizio Messina. Il già campione italiano rally tra gli under infatti conquista un sudatissimo decimo posto dopo un’ottima rimonta che ha fatto guadagnare al binomio sull’auto ufficiale del Junior WRC, la Ford Fiesta R2T gommata Pirelli, una posizione dopo l’altra partendo dalla tredicesima ad inizio rally. Per Pollara e Messina anche un quarto posto nella ripetizione della Torsby Sprint come miglior risultato in una prova speciale dell’evento svedese, oltre al primo punto per la classifica nel loro debutto iridato.
«Sono molto soddisfatto del mio risultato: era una gara difficile, lo sapevamo, e le condizioni climatiche non ci hanno certo aiutati», ha commentato Pollara, riferendosi alla temperature miti che hanno condizionato il Rally di Svezia 2020, spingendo gli organizzatori ad accorciare la gara anche in corso d’opera, sino a lasciare in piedi solo nove prove speciali su diciannove previste: in pratica è stato l’evento dal chilometraggio più corto nella storia del WRC.
«Avevamo fatto dei test su fondo innevato – ha proseguito il pilota siculo – e ci siamo ritrovati a correre su fondo sterrato con le gomme chiodate. Ho trovato un feeling in crescendo con il mio navigatore Maurizio Messina e con la macchina. Le nostre gomme Pirelli, si sono dimostrate ottime su qualsiasi tipo di fondo e ci hanno permesso di condurre una gara senza errori e con grip ideale. Voglio ringraziare la Federazione ed Aci Team Italia per il supporto che ci stanno dando. La vettura messa in campo da M-Sport Poland, la Ford Fiesta R2, si è dimostrata performante ed affidabile, un gran bel mezzo che ci ha permesso di divertirci in questi giorni di gara».
Conclude Pollara: «Abbiamo condotto una gara in sicurezza, con tempi in netto miglioramento, che chilometro dopo chilometro, ci hanno fatto avvicinare ai tempi di chi ci precedeva. Sapevamo bene che per questo appuntamento il podio non sarebbe stato alla nostra portata, ma non era quello il nostro obiettivo. Ci siamo confrontati con piloti che già da qualche anno gareggiano nel mondiale e noi, al nostro primo appuntamento, non potevamo chiedere di meglio. Siamo riusciti a portare a casa il nostro primo punto mondiale e sono davvero felice, adesso abbiamo qualche mese di stop per pensare e pianificare la prossima gara, che si svolgerà su terra in Sardegna».
Ha aggiunto il navigatore Messina: «Una gara in crescendo: siamo stati attenti, il primo giorno, con un occhio al cronometro il secondo giorno di gara. Con Marco abbiamo trovato subito un ottimo feeling in macchina, era la prima volta che correvamo insieme ed esordire in una gara mondiale non è stato certo semplice, ma a bordo della Ford Fiesta R2 di M-Sport Poland, ci siamo trovati subito bene. Cominciamo a pensare alla prossima gara, con Marco ci aspetta una bella stagione».
Il ritiro di Fabio Andolfi
Il resto della compagine di ACI Team Italia in Svezia non ha avuto invece molto di cui festeggiare. Se già prima dell’evento Alberto Battistolli e Fabrizia Pons, in gara nel WRC3, sono stati costretti a dare forfait per le condizioni non ottimali di gara (diventata un evento più su sterrato che su fondi innevati, con tutti i disagi che ne conseguono soprattutto nella gestione delle gomme), Fabio Andolfi – in gara nel Junior WRC – ha dovuto gettare la spugna nella PS7 per la perdita del liquido refrigerante dalla sua Fiesta R2T: il savonese era riuscito comunque ad entrare nella top five dei piloti Junior WRC nelle prime due speciali.
Ciuffi fuori dalla top ten del Rally Svezia
Oltre a Pollara, nel JWRC era rimasto quindi Tommaso Ciuffi, al suo debutto iridato nella competizione assieme al navigatore Nicolò Gonella. Tormentati da problemi meccanici al cambio della loro vettura, il duo già campione italiano rally nelle Due Ruote Motrici chiude dodicesimo di categoria, con prestazioni comunque in ascesa. Ma il giovane navigatore toscano però ha masticato comunque amaro: «Per noi questo Svezia è una gara da dimenticare – ha spiegato Ciuffi – la prestazione non è stata quella che speravamo e ci dispiace. Cercheremo ora di lavorare per riscattarci in Sardegna. E’ inutile attaccarsi ai problemi che abbiamo avuto al cambio, purtroppo in questa trasferta i tempi non sono venuti fuori. Ora pensiamo a voltare pagina e a far bene in Sardegna e nel resto del campionato»
Per la cronaca, la vittoria della prima tappa del Junior WRC è andata al pilota di casa Tom Kristensson. Il prossimo appuntamento della competizione sarà tra qualche mese, ovvero al Rally Italia Sardegna nel primo weekend di giugno.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Team Italia
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