CIR | Ciuffi e Gonella, debutto da piloti ufficiali Peugeot sotto lo sguardo di Andreucci
Il nuovo corso di Peugeot
Per Peugeot la stagione 2019 del Campionato Italiano Rally rappresenterà un nuovo inizio, o meglio un nuovo punto di partenza sempre all’interno del Tricolore, ma fissato in un nuovo scenario competitivo. La casa del Leone infatti non gareggerà con un equipaggio nelle categoria “maggiore”, ovvero nelle R5, ma nella competizione riservata alla Due Ruote Motrici.
Non una diminutio ma uno scenario di gara diverso, in cui i portacolori delle ambizioni Peugeot saranno i giovani Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella, a bordo della 208 R2B. Li vedremo in azione già dal prossimo Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, in programma il 22-23 marzo, dopo l’incursione al Rally Val d’Orcia dello scorso mese ma con una vettura a trazione integrale, la 208 T16 R5.
Paolo Andreucci al fianco di Ciuffi e Gonella
Ciuffi e Gonella si sono sudati il sedile sulla Peugeot 208 R2B grazie, ricordiamo, ai loro successi nel monomarca della casa del Leone, ovvero il Peugeot Competition 208 TOP che dava appunto la possibilità ai vincitori di poter diventare l’equipaggio ufficiale per la stagione seguente. A seguirli ci penserà Paolo Andreucci, che come ormai è noto non sarà al via del Campionato Italiano Rally e al momento ricopre il ruolo di coach per Ciuffi e Gonella e di Motorsport Ambassador per Peugeot.
Sarà straniante vederlo al Rally Il Ciocco praticamente da spettatore, e non da pilota in gara con la sua fidata navigatrice Anna Andreussi, compagna di tanti trionfi. L’undici volte campione italiano rally, però sembra molto preso dal suo doppio ruolo di tutore per i giovani e rappresentante del marchio: «Voglio diventare parte attiva del progetto di Peugeot che da diverso tempo investe sui giovani per farli crescere in questa disciplina -spiega infatti Andreucci – allo scopo di far emergere i campioni del futuro. Si celebrano quest’anno i 40 anni del trofeo promozionale della Casa del Leone, quattro decenni durante i quali Peugeot ha messo a disposizione premi in denaro e non, per permettere a promettenti piloti di crescere ed emergere nel mondo dei rally. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata molta, ma Peugeot è sempre il marchio più presente nei rally italiani e la filiale italiana ha dimostrato di essere molto attenta alle nuove generazioni. Io voglio mettere a loro disposizione il mio bagaglio di esperienze e sarò presente anche in qualità di coach, o tutor, se preferite» . Ed assicura: «Sono molto convinto di questa nuova sfida che mi attende quest’anno» .
Crediti Immagine di Copertina: Peugeot Italia
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui