WRC | Rally Spagna: Hyundai annuncia Sordo, Solberg torna sulla i20 WRC

Hyundai Motorsport ha definito la sua line-up per il Rally di Spagna, penultimo appuntamento del WRC 2021 che si svolgerà dal 14 al 17 ottobre, dopo quindi il Rally di Finlandia – prossima gara in programma – di inizio mese. 

Diciottesima partecipazione al Rally di Spagna per Sordo

Anzitutto, accanto ai sempre fissi Thierry Neuville ed Ott Tanak correrà come logico aspettarsi Dani Sordo, pilota di casa con ben diciasette partecipazioni consecutive dal 2003 al 2019 in questo evento ed incline agli asfalti (quest’anno l’appuntamento iberico si svolgerà unicamente su questo tipo di fondo, anziché contemplare anche delle strade sterrate come negli anni precedenti). Curiosamente, pur avendoci corso così tanto in carriera, il cantabrico che all’Acropolis Rally ha debuttato con il nuovo navigatore Candido Carrera non ha mai vinto al Rally di Spagna, conquistando al massimo otto podi. Per Sordo si tratta del quinto appuntamento del WRC 2021 sulla terza i20 Coupé WRC, alternandosi con Craig Breen.

L’obiettivo sarà quello di risalire la china come squadra, visto l’atmosfera un po’ plumbea che aleggia dopo i risultati non eccelsi all’Acropolis Rally, nono round del WRC corso la scorsa settimana. O meglio, questo è ciò che traspare dalle parole di Neuville riportate da DirtFish, passato dai 38 punti di distanza dalla vetta della classifica piloti ai 50 attuali. Secondo il belga, le speranze per la corsa al titolo che erano vive prima della trasferta in Grecia si sono ormai spente, anche per la vittoria tra i Costruttori. «È dura, ma non ci arrendiamo. Mi diverto ancora a guidare la vettura e ci sarò ancora per qualche anno», ma la frittata pare ormai fatta: «Sembra praticamente che entrambi i campionati siano ora persi, sia per noi e per i Costruttori, quindi non c’è motivo di essere contenti di niente», ha commentato un amareggiato Neuville.

Oliver Solberg debutta su asfalto con la Hyundai i20 WRC

Tornando al prossimo Rally di Spagna, sempre in questa gara Hyundai Motorsport ha annunciato il ritorno di Oliver Solberg a bordo della i20 Coupé WRC, la quarta schierata ma preparata dal team cliente 2C-Competition (lo stesso che segue Pierre-Louis Loubet: ma non ci stupiremmo affatto se quest’ultimo non comparisse nella start list del rally iberico, vista la raffica di ritiri che sta subendo in questa stagione e la china sempre più negativa che ha preso il suo campionato).

Sarà la terza volta che il diciannovenne correrà con la World Rally Car nel Mondiale 2021, dopo l’ottimo esordio all’Arctic Rally Finland su neve ed il meno fortunato Safari Rally su terra: quindi per lui si tratterà del debutto con la vettura su fondo cemento, almeno all’interno del WRC, visto che con la stessa auto ha corso questa estate al Rally di Alba, su asfalto. «Quando ho guidato la Hyundai i20 Coupe WRC ad Alba […], l’esperienza è stata semplicemente fantastica. Di sicuro non vedo davvero l’ora. Sarà una sfida incredibile», ha commentato Solberg. «Come sappiamo, questa generazione di auto è quasi alla fine [del suo ciclo di omologazione, prima dell’arrivo delle nuove Rally1 ibride, ndr]: sarà una delle ultime gare con queste vetture, quindi è un vero privilegio essere schierato e competere di nuovo. So che parlo spesso dei miei sogni e della loro realizzazione, ma anche qui è lo stesso: è un altro sogno che si avvera e devo dire un grande grazie ad Andrea [Adamo, team principal Hyundai Motorsport, ndr] e al team».

Solberg in Spagna per continuare a crescere con la i20 WRC

Eppure Solberg non ne sta più azzeccando una, visto che è reduce da quattro ritiri di fila (tra errori e sfortune tecniche) a partire proprio dal Safari Rally con la i20 WRC, e poi all’Estonia con la i20 R5 e all’Ypres ed Acropolis con la nuova Rally2. La squadra però non si fa certo impressionare da questo filotto negativo, e continua a curare la crescita di un pilota che potrebbe diventare la terza guida nel team ufficiale a partire dal 2022, così si vocifera. Adamo ha spiegato: «Naturalmente, come parte del processo di costruzione della carriera di Oliver, è importante fargli fare più chilometri su asfalto con la vettura WRC. In Spagna, essendo molto probabilmente una delle gare che rimarranno in calendario in futuro, sarà per lui la migliore opportunità. Il suo obiettivo è finire il rally e abbiamo concordato che per qualsiasi prova che perderà – precisa alla fine il team principal -, trascorrerà una settimana a lavorare come meccanico in Hyundai Motorsport!». Il ragazzo è avvisato: talento o meno, gli conviene rigare dritto.

Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport

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