Rimandata l’introduzione del sistema ibrido nel TCR alla stagione 2024

La decisione di WSC Group

WSC Group ha deciso di rimandare il debutto del nuovo sistema ibrido per le vetture TCR alla stagione 2024, in modo da lasciar spazio al TCR World Tour.
Rimandata l’introduzione del sistema ibrido nel TCR alla stagione 2024

Il WSC Group, detentore dei regolamenti TCR, ha annunciato che l’introduzione del sistema ibrido nelle vetture turismo slitterà alla stagione 2024, per favorire lo sviluppo del nuovo format del TCR World Tour che andrà a sostituire il FIA WTCR.

Una scelta per lasciare spazio al TCR World Tour

Parla Marcello Lotti, presidente del WSC Group: «Questa decisione è stata dettata dal nuovo scenario che si è creato a seguito del cambio di format del WTCR. Il lancio del TCR World Ranking e del TCR World Tour ci hanno fatto riconsiderare l’applicazione del sistema ibrido».

«Nei fatti, questo avrebbe precluso ai piloti dei campionati nazionali con auto sprovviste del sistema ibrido di correre ad armi pari con gli habitué del TCR World Tour. Abbiamo spiegato la situazione ai promoter che volevano introdurlo il prossimo anno, dicendo loro che le richieste saranno esaudite nel 2024».

Test in pista con Romeo Ferraris

Il sistema ibrido, denominato HTCR, è stato testato per tutto il 2022 da Romeo Ferraris su una delle loro Alfa Romeo Giulietta TCR, ottenendo ottimi riscontri e, allo stesso tempo, interesse.

In breve, si tratta di una batteria da 48 V dal peso di soli 3,5 kg, che garantisce un boost di potenza di circa 25 CV per una manciata di secondi.

Copyright foto: TCR

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Commenti chiusi

Articoli correlati