IMSA | Ridotte le performance della classe LMP2 in vista della 24 Ore di Daytona

Ecco cosa cambia

I prototipi della classe LMP2 dell'IMSA verranno rallentati per favorire le LMDh, che debutteranno il prossimo anno alla 24 Ore di Daytona.
IMSA | Ridotte le performance della classe LMP2 in vista della 24 Ore di Daytona

Ci saranno degli “ritocchi” a livello tecnico da parte dell’IMSA verso le LMP2 in vista della 24 Ore di Daytona. Ai prototipi della categoria verranno ridotte le performance, in modo da favorire le nuove LMDh inserite nella classe GTP. Ecco tutte le modifiche.

LMP2 veloci quanto le LMDh nei test di Daytona

Il bollettino tecnico è stato diramato lo scorso giovedì e, in breve, le LMP2 – composte praticamente dalle Oreca 07 motorizzate Gibson – avranno meno potenza, più peso e una diversa configurazione aerodinamica rispetto al 2022.

Queste sono tutte precauzioni dovute al debutto nelle nuove LMDh che, in poche parole, derivano proprio dalle LMP2, e dopo i test svolti a Daytona qualche settimana fa sono risultate essere ugualmente veloci nei tempi sul giro.

Meno potenza e più peso per le LMP2

Andando nel dettaglio, verrà applicato un restrittore da 35 mm al motore Gibson V8 da 4,2 litri, che sarà limitato a 8.000 RPM dalla prima alla quinta marcia e a 8.500 RPM in sesta marcia, quando prima invece erano 8.700 RPM.

Inoltre, il peso minimo passera da 940 kg a 950 kg, mentre il tempo minimo di rifornimento completo è aumentato da 34 a 40 secondi, rendendo di fatto la sosta molto più lunga.

Copyright foto: Michael L. Levitt / LAT Images

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