Felipe Nasr, vincitore con Pipo Derani nella Qualification Race per la 24 Ore di Daytona, avverte: i costruttori rivali (Mazda e Acura) hanno nascosto le loro vere potenzialità in vista della gara di questo weekend. «Conosco gli altri concorrenti, non hanno mostrato le loro vere carte» ha detto a Sportscar365.
Cadillac al top, ma Mazda e Acura si son nascoste?
Una vera e propria novità la Motul Pole Award 100, una gara sprint inserita nella settimana della Roar Before the 24 che di fatto decide la griglia di partenza per la 24 Ore di Daytona. Le Cadillac sono andate velocissime, cogliendo il 1°, il 3°, il 6° e il 7° posto, con la coppia Nasr-Derani di Action Express Racing partita dall’ultima posizione delle DPi e vincitrice con 3”6 di vantaggio sull’unica Mazda. Nasr però è convinto che le performance viste domenica nono sono quelle reali, o perlomeno non sono quelle che si aspettava realmente. «Stiamo lavorando a pieno ritmo per dimostrare quello che abbiamo e sembra che non stiano facendo altrettanto. Possono andare molto più veloci di quello che stanno facendo. Penso che tutte le Cadillac abbiano fatto grandi sforzi per tutta la settimana e si vedeva ieri [sabato, ndr] in qualifica. Ogni Cadillac era a meno di un decimo dall’altra».
Nasr: “Non prendeteci in giro!”
Ha continuato Nasr: «Per me è uno scherzo che i piloti abbiano degli ottimi Settori 1 e 2 per poi arrivare al 3, con la sola Bus Stop, prendendosi mezzo secondo di distacco… Dai, ci stanno prendendo in giro! Fate quel maledetto giro e mostrate quello che avete. Rende la vita del campionato più facile, e anche quella di tutti». Però è anche vero che è una strategia adottata da sempre nel motorsport e difficile che venga abbandonata così per pura amicizia: stiamo pur sempre parlando di una competizione…
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