La 8 Ore di Indianapolis dell’Intercontinental GT Challenge, in programma il prossimo 3-4 ottobre, avrà una serie di supporto davvero importante; infatti, l’IndyCar Series ha organizzato l’Harvest GP, un terzo evento sul catino americano.
Tutti i dettagli sulla gara di ottobre
Non bastava il Gran Premio di luglio al fianco della NASCAR e la tradizionale 500 Miglia di agosto: l’IndyCar fa tripletta e aggiunge un’altra gara che sarà affiancata dalla 8 Ore dell’IGTC. L’Harvest GP rende omaggio a un famoso evento tenutosi all’Indianapolis Motors speedway, l’Harvest Classic, che si è tenuto nel 1916: si tratta infatti del primo evento tenutosi al di fuori del mese di maggio, caratterizzato da tre gare tutte vinte dal leggendario Johnny Aitken. La serie americana correrà al sabato, mentre il campionato GT avrà il suo spazio alla domenica. «L’IndyCar potrebbe trovare un clima più fresco ad ottobre, ma sicuramente sarà accolta calorosamente dai nostri appassionati» ha dichiarato J. Douglas Boles, presidente dell’IMS. «Al fianco della 8 Ore, siamo pronti per un weekend autunnale da non perdere. Apprezziamo il supporto e la flessibilità di tutti mentre continuiamo ad effettuare aggiustamenti al calendario a causa del COVID-19 e ringraziamo il GT World Challenge per aver abbracciato questo nuovo programma».
Ci saranno tutte le serie di SRO America
Non ci sarà solo l’IGTC e la IndyCar: il GT World Challenge America affronterà l’ultimo (e nuovo) appuntamento stagionale proprio a Indianapolis, ma ci saranno anche la Pirelli GT4 America, il GT Sports Club America e il TC America. «Siamo lieti d’includere i team i piloti del GT World Challenge America all’interno della 8 Ore di Indianapolis, molti dei quali possono competere contemporaneamente nell’Intercontinental GT Challenge» ha concluso Stephane Ratel, fondatore e CEO di SRO Motorsports Group.