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IGTC | 12 Ore di Bathurst, Qualifiche: Campbell in pole con Porsche

Si riparte da dove si era rimasti alla fine della gara dello scorso anno: Matt Campbell riporta la Porsche in pole position alla 12 Ore di Bathurst, primo appuntamento dell’Intercontinental GT Challenge. Il pilota di Absolute Racing partira davanti alla McLaren di 59Racing.

Porsche ancora sugli scudi a Bathurst

Una prestazione di alto livello quella messa in campo da Campbell, con un fantastico primo settore e un giro perfetto in grado di regalargli il miglior tempo della Top 10 Shootout. L’australiano ha fermato il cronometro sui 2’03”555, ben due decimi più veloce della McLaren 720S GT3 di Alvaro Parente, comunque sorprendente al Mount Panorama. Raffaele Marciello si conferma essere uno dei piloti più competitivi nelle competizioni GT e conquista il 3° posto con la Mercedes AMG GT3 del Team GruppeM, seguito da João Paulo de Oliveira con la Nissan GT-R NISMO GT3 di KCMG che aveva tenuto il miglior giro nella prima metà degli shootout. Solamente la quinta piazza per Earl Bamber Motorsport, con la Porsche 911 GT3 R guidata da Laurens Vanthoor ma vicina ai più veloci. Maro Engel è 5° con la Mercedes d Craft-Bamboo, precedendo l’Audi di Kelvin van der Linde e l’altra Mercedes di Shane van Gisbergen e del Triple Eight. Ottimo lavoro per Lamborghini, rientrata nei primi dieci con Marco Mapelli e la Huracán GT3 Evo dell’Orange1 FFF Racing Team.

Tanti incidenti in questo weekend

Tanti sono stati gli incidenti visti nelle prove libere e nelle qualifiche, a cominciare da quello che ha di fatto chiuso la Q2: infatti, Dean Canto ha perso il posteriore della sua Lamborghini del Trofeo Motorsport alla McPhillamy Park ed è finito contro le barriere. Nello stesso punto, la Mercedes #777 ha impattato violentemente contro il muro dopo una tamponata di una Lamborghini. Ancora peggio è andata a Marvin Kirchhoefer (compagno di Luca Ghiotto), protagonista di alcune capriole senza conseguenze qualche curva prima.

AGGIORNAMENTO: R-Motorsport ha deciso di ritirare la sua Aston Martin #62 dopo l’incidente di Kirchhoefer.

Intercontinental GT Challenge 2020 – Liqui-Moly Bathurst 12 Hours, Qualifiche: classifica

Luca Basso:
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