CRZ | Terzo titolo stagionale per Davide Nicelli, vincitore della Finale Nazionale ACI Sport Rally Cup Italia R1
Un nuovo successo per Nicelli in questo 2021
Giunge quasi alle battute finali la stagione 2021 di Davide Nicelli, che ha riservato al giovane pilota di Stradella una serie di debutti (come quelli su vetture R5) ed anche non poche soddisfazioni. Il campione Clio Trophy Italia, conquistatore anche del primo posto tra le R1 nel Campionato Italiano WRC, si porta a casa anche il titolo nazionale – sempre nella R1 – nella Finale Nazionale ACI Sport Rally Cup Italia che si è consumata al Rally Città di Modena dello scorso fine settimana.
Nicelli e Pieri vittoriosi al Rally di Modena
Nicelli, sempre con al proprio fianco per le note Tiziano Pieri, metà di un sodalizio che vince e convince, ha debuttato in questa gara impervia, caratterizzata da asfalti viscidi per la pioggia e da inaspettati banchi di nebbia: condizioni che hanno messo alle corde più di un equipaggio tra i 242 iscritti. L’equipaggio sulla Renault Clio Rally5 gommata Michelin e gestita dal team Gima non ha avuto praticamente rivali nella R1, chiudendo al primo con oltre quattro minuti su Alessandro Forneris, a bordo della Suzuki Swift.
«È stato un fine settimana ancora una volta positivo per noi guardando al risultato, visto che l’obiettivo pre gara è stato raggiunto», ha commentato Nicelli. «Sono un po’ rammaricato perché il fine settimana è stato molto condizionato da ritardi infiniti, prove annullate che non ci hanno permesso di esprimerci al meglio e che hanno penalizzato la nostra prestazione; poi la nebbia ha spadroneggiato complicando un po’ le cose, ma quello è stato un problema che ha riguardato un po’ tutti (ma noi personalmente di più). Va bene così, un altro titolo portato a casa e tanta esperienza in più in condizioni toste che ci serviranno in futuro».
“Continuo a non capire perché non ho vinto il CIR R1”
Poi Nicelli è tornato su una questione che lo ha un po’ lasciato perplesso, per usare un eufemismo: «Credo che con la nostra vettura non potevamo fare di più quest’anno: 3 titoli vinti, ci è mancato solo il CIR R1 ma il regolamento, che ancora devo capire, ci ha privato della vittoria: lo accetto comunque, perché ciò che conta sono le classifiche e i tempi di ogni gara che abbiamo fatto registrare. Ora vediamo questo finale di stagione cosa ci riserva e poi iniziamo a pensare a lavorare già in ottica 2022. Per questa ennesima vittoria voglio ringraziare il team Gima, HK, perché se eravamo al via di questa gara come finalisti è grazie anche al loro lavoro che hanno fatto per noi quest’anno, e poi Renault, Michelin, Tiziano Pieri, Sport e Comunicazione, amici, fans e mio padre, ovviamente».
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