CIRT | Rally Adriatico 2020, gli iscritti del penultimo round del Campionato Terra
Più di ottanta vettura al via
Questo weekend il Campionato Italiano Rally Terra farà tappa nelle Marche per il Rally Adritico edizione numero 27, penultimo appuntamento della stagione 2020 del CIRT, oltre ad avere validità anche per il campionato Terra Storico, il Tricolore Cross Country e la Quinta zona della Coppa Rally ACI Sport. Inoltre eccezionalmente per quest’anno confluirà nel programma anche il Rally delle Marche inizialmente previsto a novembre (motivo per cui l’edizione 2020 dell’evento si chiama per la precisione Rally Adriatico – Marche).
E la start list della gara dal coefficiente 1,5 che si consumerà domenica 27 settembre vede la presenza di ben 83 iscritti, tra le quali 28 vetture appartenenti alla classe R5. Per quanto riguarda la tenzone del CIRT 2020, ormai alle battute finali, spiccano in particolare i due contendenti che al momento si trovano nelle zone alte della classifica del campionato, ovvero Paolo Andreucci da una parte e Simone Campedelli dall’altra.
Rally Adriatico, Andreucci contro Campedelli per il titolo
Il primo è attualmente leader con 25 punti, uno in più rispetto al rivale di Cesena ma attualmente sub judice per i fatti successivi al precedente San Marino Rally (i Commissari Sportivi avevano infatti riscontrato una presunta irregolarità alla Citroen C3 R5 del toscano una volta conclusa la gara, cosa che ha comportato la squalifica dai risultati di quell’appuntamento per il pilota, subito ricorso in appello. Si attendono gli esiti). Affiancato alle note da Francesco Pinelli, Andreucci proverà a mettersi alle spalle questa situazione delicata per ribadire sulla strada la propria leadership, ma dovrà vedersela in primo luogo contro un avversario motivato anche dal cambio vettura avvenuto al San Marino Rally, ovvero Campedelli.
Quest’ultimo infatti ha lasciato la Ford Fiesta R5 MkII con cui aveva incominciato la stagione di ritorno nel CIRT 2020, optando dal secondo round per la Volkswagen Polo GTI R5 con cui c’è stato subito un buon feeling ed una migliore affidabilità . Con l’auto preparata da Step Five Motorsport il romagnolo è stato ad un passo dalla vittoria a San Marino, beffato però sul filo di lana da Marquito Bulacia, vincitore del round e potenziale mina vagante nel duello tra i due italiani. Il giovane boliviano, che alterna il suo impegno nel CIRT con quello principale nel WRC3 2020 (è reduce da un secondo posto di categoria al recentissimo Rally di Turchia) si ripresenta nel campionato italiano con la Skoda Fabia R5 di Meteco Corse. Tornando invece a Campedelli, c’è un’altra novità in vista per il pilota: al Rally Adriatico avrà infatti al suo fianco Sauro Farnocchia, già copilota nel CIR Asfalto di Antonio Rusce, in luogo di Tania Canton, impegnata nei progetti dello sponsor Easywrite, come i responsabili della start-up ci hanno spiegato.
Rally Adriatico 2020, gli iscritti nella classe R5
Ma ovviamente la lista iscritti non si limita a questi protagonisti, ma ne annovera altri di pari valore come lo specialista degli sterrati Daniele Ceccoli, con Piercarlo Capolongo sulla Hyundai i20 R5 su cui hanno debuttato quest’anno, e che rappresenta attualmente la terza forza del CIRT 2020 essendo alle spalle di Andreucci e Campdelli in classifica. Classifica dove troviamo successivamente Giacomo Costenaro e Justin Bardini, equipaggio sulla Skoda Fabia R5 già sul podio del Rally Valtiberina, e Nicolò Marchioro con Marco Marchetti sulla stessa vettura: tutti al via del Rally Adriatico ovviamente, così come Francesco Fanari, che per la terza volta in stagione cambia copilota sulla Fabia R5 ritrovandosi a questo giro al proprio fianco l’esperto David Castiglioni. Sempre sulla vettura ceca troveremo anche il vetereno degli sterrati Giuseppe Dettori, al suo secondo impegno stagionale dopo il debutto al San Marino, Tullio Luigi Versace e Luciano Cobbe. Questo weekend gareggeranno anche Andrea Dalmazzini, atteso finalmente alla sua prima gara di questo 2020 e che correrà assieme ad Alessandra Avanzi sulla Ford Fiesta R5, vettura americana su cui saliranno a bordo anche Massimo e Giovanni Squarcialupi. Inoltre saranno della partita l’attuale leader tra gli Under 25 del CIRT Tamara Molinaro (Fiesta R5) e Luigi Ricci (Hyundai i20 R5).
Rally Adriatico 2020: le altre classi ed il Cross Country
Il Rally Adriatico inoltre si gioverà di una serie di quote estere di spessore, al di là di Bulacia: confermano la propria presenza infatti il brasiliano Paolo Nobre su Fabia R5 e Nicolas Ciamin, a bordo della Citroen C3 R5: reduce dal sesto posto nel WRC3 al Rally Estonia di settembre, il giovane talento francese torna a gareggiare nei nostri confini per la prima volta dal Rally Italia Sardegna di due anni fa.
Per quanto riguarda il Gruppo N spicca la presenza di Mattia Codato sulla DS3 N5, mentre se guardiamo alle N4 citiamo l’attuale leader nel campionato di categoria Stefano Marrini (Mitusbishi Lancer Evo IX); tra le Due Ruote Motrici ecco il capoclassifica Jacopo Trevisani su Peugeot 208 R2, stessa vettura per Simone Baroncelli, mentre sulla Ford Fiesta R2 correranno Roberto Daprà ed Enrico Oldrati, reduce dal rientro nel Junior WRC al Rally Estonia. Tra le R3T segnaliamo il ritorno di Rachele Somaschini, attualmente impegnata nel suo primo anno nell’ERC ed ERC3 Junior e che riprenderà la DS3 con la quale ha ottenuto il primato di classe al Rally Valtiberina.
Infine, per quanto riguarda il Campionato Italiano Cross Country Lorenzo Codecà proverà a chiudere i conti di una stagione breve (ma meno breve rispetto allo scorso anno) che lo ha visto ancora una volta protagonista assieme a Mauro Toffoli con la Suzuki Grand Vitara T1. Qui la lista iscritti completa del Rally Adriatico-Marche 2020.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport
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