Che fine ha fatto la Skoda Fabia RS Rally2? Ecco quando potrebbe debuttare

Il caso della Skoda Fabia RS Rally2

La nuova Skoda Fabia RS Rally2 ancora non ha goduto di un debutto ufficiale in gara. Il capo di Skoda Motorsport spiega cosa sta succedendo e quando sarà possibile l'esordio della vettura
Che fine ha fatto la Skoda Fabia RS Rally2? Ecco quando potrebbe debuttare

Presentata in pompa magna lo scorso giugno, la nuova Skoda Fabia RS Rally2 ancora non ha goduto di un debutto ufficiale in gara. Escludendo la dimostrazione al Rally Bohemia con a bordo Andreas Mikkelsen, l’erede della Fabia Rally2 Evo avrebbe dovuto esordire al Barum Czech Rally Zlín di fine agosto, valido come penultimo appuntamento dell’ERC. Invece nulla di fatto, e dell’auto della casa di Mladá Boleslav si sono letteralmente perse le tracce.

La spiegazione comunque era stata data da Skoda, ovvero dei ritardi per problemi nelle catene di approvvigionamento delle parti e dei materiali che sta vivendo tutto il comparto automobilistico e non solo, tra strascichi della pandemia, eccessi di domanda rispetto all’offerta, scarsità, strozzature logistiche ed infine la guerra in Ucraina e tutte le sue conseguenze, non ultimo il rialzo del costo delle materie prime. Insomma, quello che stiamo passando in questo disgraziato momento storico.

La Skoda Fabia RS Rally2 vicina all’omologazione

Nel frattempo la Fabia RS Rally2 sarà omologata per l’11 settembre, ma Michal Hrabánek, responsabile di Skoda Motorsport, ha spiegato con chiarezza adamantina ai microfoni di DirtFish che non sanno di preciso quando la vettura potrà debuttare in gara. Poi ha illustrato: «Abbiamo il 90 o il 95% delle parti di cui abbiamo bisogno in magazzino, ma ci sono ancora alcune parti di cui necessitiamo e che non riusciamo però a procurarci. Presto potremo essere più precisi e ne sapremo di più». Ciò che si vuole evitare è avere disponibili meno RS rispetto alla richiesta dei clienti, deludendoli.

“Per ora priorità all’attuale Skoda”

E sui fornitori e partner, Hrabánek ha aggiunto: «Abbiamo buoni rapporti con loro, vogliamo farci affari, ma hanno dei problemi ed è per questo che voglio dare loro più tempo. Per alcune parti hai un solo fornitore in tutto il mondo, i fornitori nel motorsport sono in qualche modo limitati. Ci chiedono: “Vuoi i pezzi di ricambio correnti o quelli nuovi?”. È difficile. La priorità ora è fornire i nostri clienti delle auto attuali: queste persone hanno investito molti soldi nelle Fabia che stanno usando ora. La nostra missione è consentire loro di guidare la vettura su cui hanno investito e devono poterla utilizzare ogni fine settimana di gara. Perciò, in qualche modo dobbiamo dire ai fornitori: “Aspetta con il nuovo modello, la priorità è l’auto attuale”. Poi, quando inizieremo con la nuova RS, non ci fermeremo».

“Non è detto debutti nel WRC”

Hrabánek si è detto più pessimista che ottimista su un debutto della nuova auto nel WRC in occasione del Rally di Spagna di ottobre. «Non credo comunque che dobbiamo incaponirci sul fatto che l’evento di debutto sia un round del WRC. Quando avremo abbastanza vetture e ricambi, dipenderà anche da dove gareggerà il cliente. Potrebbe essere il campionato ceco o tedesco o anche un piccolo evento in Italia, non importa. Come ho detto, la cosa più importante è che abbiamo tutto pronto e abbiamo le parti per supportare le auto che vendiamo. Cinque auto per il primo lotto potrebbe essere un numero ragionevole. Siamo motivati ​​non solo a venderle, ma anche a competere. Vogliamo vedere la Fabia RS Rally2 in azione, questo ci aiuterà a fare esperienza o vedere se abbiamo bisogno di apportare modifiche. Un feedback reale è molto importante per noi». Quindi Hrabánek fornisce la sentenza definitiva: «Saremo pronti quando avremo cinque auto complete e cinque kit completi di ricambi».

 

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