WRC | Lappi, Suninen, Greensmith: la nuova (e giovane) squadra M-Sport
Ufficializzato Lappi pilota M-Sport
Dopo tanta attesa ed una serie di spifferi che davano ormai quasi certa la notizia, è arrivata infine l’ufficialità: Esapekka Lappi sarà il nuovo pilota di M-Sport, ed andrà ad aggiungersi ai confermati Teemu Suninen e Gus Greensmith.
Saranno quindi tre le Ford Fiesta WRC schierate dal team guidato da Richard Millener per il Mondiale Rally 2020, con Lappi e Suninen a disputare la stagione completa e Greensmith, promosso dal WRC2 con le R5, che correrà in nove appuntamenti sui tredici totali del campionato.
Quindi, il segreto di Pulcinella è stato svelato visto che, dopo l’addio di Citroen al WRC ufficializzato lo scorso novembre e l’accasamento di Sébastien Ogier in Toyota Gazoo Racing, quasi subito si era parlato di un approdo di Lappi in M-Sport. D’altronde, gli altri due team ufficiali superstiti nel Mondiale (oltre Toyota ricordiamo Hyundai Motorsport) avevano praticamente chiuso le loro line-up nel giro di poche settimane, mentre M-Sport era rimasta con il cerino in mano e una piccola pattuglia di piloti appiedati rimasti a contendersi l’unico sedile su una vettura WRC rimasta.
La crescita di Teemu Suninen
Teemu Suninen, infatti, aveva altissime probabilità di vedersi riconfermato nella squadra di Cockermouth , soprattutto dopo il trasferimento dell’ex compagno Elfyn Evans in Toyota. In M-Sport dal 2017, il finlandese è reduce dalla sua migliore stagione nel WRC nella sua giovane carriera, entrando nella top ten finale con un nono posto ed ottenendo il secondo podio nella storia delle sue partecipazioni al Mondiale (nel 2018 finì terzo al Rally di Portogallo, l’anno scorso invece chiuse secondo al Rally Italia Sardegna). In crescita anche sull’asfalto, Suninen ha messo a frutto una certa maturazione nel 2019 dando prova di costanza nei risultati, anche grazie al supporto di un navigatore di esperienza come Jarmo Lehtinen, al suo fianco dal fortunato Rally Italia Sardegna in sostituzione di Marko Salminen.
«È davvero fantastico stare in un team con Esapekka perché lui era una specie di eroe nella mia infanzia», ha spiegato Suninen, nonostante sia praticamente coetaneo di Lappi (uno è del 1991, l’altro del 1994). «Quando ho iniziato ad andare in kart da ragazzino in Finlandia, lui era nello stesso team e vinceva il campionato. Tre anni dopo sono stato capace di fare lo stesso, ed ora siamo entrambi nel rally ed entrambi di nuovo nello stesso team!».
La promozione di Gus Greensmith
Gus Greensmith è un altro prodotto della filiera M-Sport, sino ad ora a bordo della Fiesta R5 nel WRC2: quest’anno ha avuto modo di guidare in gara la versione WRC per sostituire l’infortunato Elfyn Evans in occasione di tre appuntamenti, culminati con l’ottimo risultato del nono posto assoluto al Rally di Germania. I round del 2020 in cui vedremo il britannico saranno quelli del Rallye di Monte Carlo, Messico, Argentina, Portogallo, Sardegna, Finlandia, Turchia, Germania ed infine Galles. «Ho atteso questa opportunità per tutta la vita – ha commentato Greensmith – ed ora l’ho colta. Ho fatto tutta la trafila con le Ford, dalla R1 alla R5, arrivando poi alle WRC. Devo molto a tutti coloro che lavorano in M-Sport e Ford, che mi hanno aiutato a progredire come pilota, ma c’è ancora tanto che posso ancora fare».
La nuova avventura di Esapekka Lappi
Infine il nuovo innesto in una squadra dall’età media molto giovane (ingegneri compresi!), ovvero il summenzionato Lappi, che avrà ancora una volta al suo fianco come navigatore l’imprescindibile Janne Ferm. Dopo Skoda, Toyota e Citroen il finlandese ritrova una Fiesta dopo aver vinto il Campionato Nazionale Rally del suo Paese su una S2000 proprio fornita da M-Sport. Seguì poi il titolo WRC2 nel 2016 con la Fabia R5 e gli anni con Toyota segnati dal suo primo trionfo con una vettura WRC proprio nel Rally di casa, in Finlandia. Poi l’ingaggio in Citroen, una stagione con forti tinte in chiaroscuro culminata con l’improvviso appiedamento (e, come si vocifera, la liquidazione per l’anno non disputato arrivata grazie ai soldi che Toyota ha sganciato al team di Satory per l’acquisizione di Ogier).
«Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura e sono ansioso di scoprire che risultati riusciremo ad ottenere», sono le prime parole di Lappi come pilota a bordo della Ford Fiesta WRC. Prosegue il finnico: «M-Sport ha una sincera passione per i rally e c’erano molti piloti di talento in lizza per questo sedile, perciò sono molto felice che il team abbia riposto la sua fiducia in noi, dando a me e ad Janne l’opportunità di dimostrare ciò che possiamo fare nel 2020». Rivela inoltre Lappi: «Inizieremo i test questa settimana [gli altri team si sono infatti già portati avanti con le sessioni di prova il mese scorso, ndr] e non vedo l’ora di scoprire la Fiesta. L’ultima volta che ho guidato una Ford è andata bene e sarebbe fantastico se la cosa proseguisse anche quest’anno. Sono impaziente di iniziare, e speriamo di raggiungere qualche risultato importante».
Il ritorno dei finlandesi in M-Sport
L’ultima parola spetta a Malcom Wilson, deus ex machina di M-Sport che, seppure abbia lasciato nel 2019 il ruolo di team manager al giovane (35 anni) Millener, continua a seguire da molto vicino la squadra. «Quest’anno torneremo alle nostre radici in molti modi, schierando un team giovane e riabbracciando i finlandesi nella nostra famiglia. Abbiamo avuto dei risultati fantastici con Marcus [Gronholm], Mikko [Hirvonen] e Jari-Matti [Latvala], ed ora non vedo l’ora di vedere in azione la nuova generazione dei “Finlandesi Volanti”. Ma la nostra filosofia di fondo è sempre stata la promozione e la crescita dei giovani talenti – conclude Wilson – e con Esapekka, Teemu e Gus abbiamo tre talenti giovani che saranno capaci di ottenere ottimi risultati».
La presentazione ufficiale del nuovo team e della livrea della Fiesta WRC avverrà il prossimo 11 gennaio durante l’evento dell’Autosport International di Birmingham.
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