24 Ore Spa, Lamborghini Squadra Corse schiera i giovani campioni Lewis, Amici ed Altoé
Gareggeranno nella Silver Cup della gara Blancpain
Lamborghini Squadra Corse punta sui propri giovani per l’imminente 24 Ore di Spa-Francorchamps. Nella leggendaria prova endurance che si disputerà il prossimo weekend tre piloti selezionati dalla casa di Sant’Agata Bolognese faranno il loro ingresso in pista, ovvero gli italiani Andrea Amici e Giacomo Altoè e lo statunitense Corey Lewis.
Corey Lewis impegnato con Ombra Racing a Spa
Partiamo da quest’ultimo, che salirà sulla Lamborghini Huracán GT3 Evo (saranno ben 11 le vetture presenti a Spa) del team cliente Ombra Racing. Lewis è già campione del Lamborghini Super Trofeo Nord America e, come gli altri due giovani colleghi, correrà in Belgio per dare man forte nella classe della Silver Cup. L’americano debutterà a Spa con il team che l’anno scorso primeggiò proprio nella classe, e ha già avuto modo di provare la vettura. «Sono soddisfatto dei due giorni di test e penso che stiamo andando nella direzione giusta. Ovviamente non posso che ringraziare Lamborghini Squadra Corse per l’opportunità e non vedo l’ora che arrivi la gara», commenta Lewis che salirà sul bolide numero 12, spartendosi l’abitacolo con i colleghi Denis Dupont, Dean Stoneman e Stefano Gattuso.
La grande opportunità di Andrea Amici
Alla 71esima edizione della leggendaria corsa di durata saranno al via anche due nostre giovani speranze del motorsport: sulla Huracán GT3 Evo #19 di GRT Grasser salirà infatti a bordo Andrea Amici, che ammette di aver sognato da lungo tempo una chance del genere, ovvero correre la 24 Ore di Spa. Ora il romano già trionfatore nel Lamborghini Super Trofeo Asia avrà l’opportunità di realizzare questo sogno, grazie a Squadra Corse e al suo responsabile Giorgio Sanna. «Correre su un circuito leggendario come Spa è sempre molto emozionante – spiega Amici – ma partecipare alla 24 Ore è un’esperienza unica. Ho piena fiducia nel team Grasser: i test sono andati bene e la macchina è veramente veloce. Penso potremo portare a casa un buon risultato e darò il massimo per aiutare i miei compagni di squadra a guadagnare punti preziosi in campionato». Il giovane pilota troverà come colleghi di abitacolo Arno Santamato, Gerhard Tweraser e Lucas Mauron.
Un altro tassello importante nella carriera in crescita di Altoé
Ed infine un altro giovane talento di cui spesso parliamo in virtù dei progressi esponenziali della sua carriera, ovvero Giacomo Altoé. A 18 anni il pilota di Adria ha avuto modo di impressionare a bordo delle Lamborghini vincendo il titolo nazionale Gran Turismo, il Super Trofeo Europe e le World Final solo nel 2018, per poi cimentarsi nell’endurance quest’anno con le 24 Ore di Dubai e Daytona. Sempre nel 2019 è arrivato l’ingaggio del team cliente Lamborghini Emil Frey Racing per correre nell’International GT Open, dove è attualmente primo in classifica con Albert Costa Balboa ed è reduce dalla vittoria in Gara 1 al Red Bull Ring lo scorso weekend.
Ora anche per Altoé si realizza un sogno, dal momento che la 24 Ore di Spa rientra nell’Endurance Cup del Blancpain GT, serie a cui aspirava come ci confessò in una intervista concessaci l’anno scorso e nella cui atmosfera si calerà il prossimo weekend. Il ragazzo disputerà per la seconda volta in carriera la gara belga (l’anno scorso ebbe l’occasione di mettersi alla prova a Spa con il team Antonelli Motorsport) a bordo della Huracán GT3 Evo #555, affidata alle cure del team Orange1 by FFF Racing. Assieme a lui i piloti titolari Michele Beretta, Diego Menchaca e Taylor Proto. Grato per l’opportunità offerta da Lamborghini Squadra Corse, Altoè commenta: «La 24 Ore di Spa è una gara iconica, un appuntamento da non mancare. Ho conosciuto i miei compagni di squadra durante i test e fin da subito si è creato un ottimo clima. Ora sono concentrato e pronto ad affrontare questa nuova avventura».
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