WRC | Rally Svezia 2022, Bertelli rinuncia per la concomitanza con la Milano Fashion Week

Impegnato con il Gruppo Prada

Lorenzo Bertelli rappresenterà il Gruppo Prada alla Milano Fashion Week, perciò salta il concomitante impegno al Rally Svezia con la Ford Puma Rally1
WRC | Rally Svezia 2022, Bertelli rinuncia per la concomitanza con la Milano Fashion Week

La prossima settimana torna il WRC con il Rally di Svezia, ma contrariamente ai primi annunci poi suffragati dalla lista iscritti ufficiale, non sarà della partita Lorenzo Bertelli.

Nel secondo round della stagione 2022, nonché il primo ed unico in condizioni invernali, il pilota italiano avrebbe dovuto gareggiare sulla Ford Puma Rally1 di M-Sport condivisa con Simone Scattolin, a bordo quindi della quarta vettura del team britannico oltre alle tre dei piloti ufficiali Craig Breen, Gus Greensmith ed Adrien Fourmaux. Ma nell’evento del 24-27 febbraio Bertelli invece non ci sarà per cause di forza maggiore legate al business di famiglia.

Bertelli salta la Svezia per gli impegni con il Gruppo Prada

Nello stesso periodo del Rally di Svezia si terrà infatti la Milano Fashion Week, e il rallista non potrà mancare nella veste di Direttore Marketing ed Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada proprio il giorno 24 febbraio. In quella data si svolgerà la sfilata del marchio, e di conseguenza Bertelli, figlio di Miuccia Prada, dovrà rinviare il suo debutto sulla Puma ibrida (e sarebbe stato il primo pilota privato in corsa con una Rally1). 

M-Sport spera di rivedere Bertelli in qualche altra gara futura

Richard Millener, team principal di M-Sport, ha così commentato sulle pagine di Motorsport.com: «[Lorenzo] aveva impegni professionali con la sfilata di Milano, quindi non può essere al via del Rally di Svezia, dove avremo tre vetture per l’evento. Spero di avere Lorenzo in qualche altra gara in futuro, ma dipende molto dai suoi piani di lavoro. Per noi, correre con tre auto invece di quattro non è una grande differenza. […]. Ci sarebbe piaciuto vederlo in azione in Svezia e avere un pilota semiprofessionista o privato sulla Puma sarebbe stato fantastico, ma a volte le cose non vanno come vorresti».

 

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