WRC | Rally Finlandia, Evans leader della seconda giornata. Fuori Rovanpera e Neuville

Il resoconto completo della seconda giornata

Ecco la cronaca completa della seconda giornata del Rally di Finlandia 2021, ricca di colpi di scena, tra cui una serie di ritiri illustri
WRC | Rally Finlandia, Evans leader della seconda giornata. Fuori Rovanpera e Neuville

Elfyn Evans spodesta gli Hyundai e si prende la leadership nella seconda giornata del Rally di Finlandia. L’alfiere di Toyota Gazoo Racing ha dato oggi prova di un passo notevole e costante nel siglare i migliori tempi, pur avendo sempre alle sue calcagna un cliente tosto come Ott Tanak, che ha rialzato la testa in particolare nel pomeriggio mentre il compagno di squadra Craig Breen ha perso terreno in maniera graduale. 

Questo, in sostanza, il podio attuale del decimo appuntamento del WRC 2021, con distacchi molto ristretti (una ventina di secondi in tre). Ma nella giornata di oggi hanno fatto rumore i ritiri pesantissimi, come quello del favorito numero uno Kalle Rovanpera, comunque mai in partita nella sua gara di casa; ma se Toyota perde una pedina, pure Hyundai è costretta a sacrificarne una con il forfait a fine giornata di Thierry Neuville, in duello con Sébastien Ogier per il quinto posto, alle prese con un problema alla sua i20 Coupé WRC. E se il francese di Toyota risale la china grazie ad un set-up migliorato nel pomeriggio per la sua Yaris WRC, si distingue infine l’ex compagno di squadra ai tempi di Citroen Esapekka Lappi, ottimo quarto e alle spalle del terzetto di testa con 25 secondi di ritardo dal podio.

Rally Finlandia, la PS7: miglior tempo per Evans

Si riparte in questa seconda giornata – che toccherà anche le strade della leggendaria Ouninpohja – con la PS7, la Kakaristo-Hassi da 18,17 km. Evans, approfittando dell’ordine di partenza inverso rispetto alla classifica di ieri, che lo ha fatto scattare dalle retrovie, sperimenta delle strade con un miglior grip oltre ad un miglior feeling con la Toyota Yaris WRC, e va a conquistare la prova ottenendo un ottimo tempo, sebbene con due decimi di vantaggio su Breen, sempre leader di classifica con 4 secondi su Tanak e 5,9 su un Evans che si avvicina sempre di più.

I distacchi restano comunque molto corti se guardiamo alle prime cinque posizioni, dove in coda si registra l’avanzamento di Kalle Rovanpera al quarto posto ai danni di Esapekka Lappi (i due su Toyota Yaris WRC sono divisi da meno di due secondi), nonostante il primo continui a nutrire una certa rassegnazione riguardo un passo non all’altezza delle aspettative. «Non sono completamente soddisfatto della vettura e anche di me stesso – ha spiegato Rovanpera alla fine della PS7 -. Non posso essere molto veloce, non c’è molto che possiamo fare ora. Cerco solo di migliorare le cose, ma non posso fare più di questo». Nella lotta per il sesto posto, Thierry Neuville allunga il suo vantaggio ad otto secondi su Sébastien Ogier, mentre Teemu Suninen resta leader nel WRC2 con 12 secondi su Mads Ostberg.

Intanto si ritira Oliver Solberg, per la quinta volta di fila in questa stagione, dopo essere uscito di strada con la sua Hyundai i20 N Rally2, cappottatasi rovinosamente tra la vegetazione. L’equipaggio, completato dalla new entry alle note Craig Drew, fortunatamente sta bene, ma certo è che la stella del giovane svedese sembra sempre più sbiadita (tra l’altro, Solberg era reduce da un altro incidente, subito qualche giorno fa nelle ricognizioni).

Rally Finlandia, la PS8: Evans nuovo leader

Nella PS8 di Päijälä 1 da 22,61 km il Rally di Finlandia si gioca un altro protagonista, ovvero Takamoto Katsuta, che va in testacoda sul finale terminando intrappolato nella vegetazione a bordo strada. Ma da Toyota arriva anche una buona notizia: Elfyn Evans vince la sua terza prova speciale di fila balzando al comando della classifica.

Questo è stato possibile grazie ad un tempo superlativo del gallese, più veloce di 6,8 secondi di Breen e di 4,2 rispetto a Tanak, e tanto è bastato per superarli entrambi, nonostante il Toyota non si sia sentito ineccepibile in questa prova e la distanza dall’irlandese di Hyundai, secondo in classifica generale, si attesti a nove decimi di secondo. Quest’ultimo si ritrova alle calcagna il compagno di squadra estone, a soli 1,4 secondi in un podio apertissimo. Nel frattempo, Neuville continua ad aumentare il suo vantaggio su Ogier per il sesto posto, portandosi a 12 secondi, e a 17,4 dal quinto occupato da Lappi. Nel WRC2 situazione invariata, dove comunque Nikolay Gryazin, terzo, deve fare i conti con una foratura alla sua Volkswagen Polo GTI R5 talmente severa da distruggere il passaruota posteriore destro. 

Rally Finlandia, la PS9: Evans inarrestabile

Nella PS9 di Arvaja 1 (13,49 km) Evans ribadisce il proprio dominio vincendo anche questa prova e portandosi a 4 secondi in classifica su Breen e a 6 su Tanak, con gli avversari che ammettono di non aver potuto fare di più e meglio.

Rovanpera resiste al quarto posto, a 12 secondi dal podio e con 4 secondi di vantaggio su un cauto Lappi, grazie ad una prestazione finalmente un po’ più convincente («Riusciamo a godercela di più quando ci sono PS tecniche come questa»). Ogier migliora il suo gap da Neuville, che resta comunque sempre fisso al sesto posto con una decina di secondi di vantaggio. Infine, si ritira Gryazin dopo una seconda foratura consecutiva e l’essere finito a corto di gomme di scorta.

Rally Finlandia, la PS10: si ritira Rovanpera

L’ultima prova della mattinata, la PS10 di Patajoki 1 da 20,55 km, ribadisce la leadership di Evans, che si avvicina ai 6 secondi di vantaggio su Breen. Ma la notizia è il ritiro di Rovanpera: il favoritissimo della vigilia nonché gloria locale, che già sino a quel punto stava facendo una gara tutt’altro che esaltante, perde il controllo della Toyota Yaris WRC, cerca di riportarla sulla giusta traiettoria per evitare il testacoda ma poi impatta con un cumulo di terra nei pressi di un palo della luce, danneggiando la parte anteriore. Equipaggio incolume, ma vettura ko e addio sogni di gloria nella gara di casa per il finlandese.

Di conseguenza, la classifica vede scalare Lappi al quarto posto e a 23 secondi dal podio, seguito da Neuville, Ogier e, più distanti, i due M-Sport Gus Greensmith ed Adrien Fourmaux.

Rally Finlandia, la PS11: Tanak accorcia le distanze

Nella ripetizione della Kakaristo – Hassi valida come PS11 Tanak rompe l’egemonia di Evans ottenendo il miglior tempo, grazie ad un miglior feeling con il grip e con la i20 Coupé WRC: se il gallese resta primo in classifica, l’estone di Hyundai continua ad esercitare la sua pressione sul secondo posto occupato da Breen, dal quale arriva a distare poco meno di due secondi. L’irlandese perde un po’ di tempo all’inizio della prova per un piccolo imprevisto all’aerodinamica, danneggiata nella parte anteriore sinistra dopo un contatto con una balla di fieno. Nel frattempo, qualche non meglio precisata modifica all’assetto della Toyota Yaris WRC consente ad Ogier di non perdere troppo tempo da Neuville e di mantenere più o meno stabile lo svantaggio dal belga in classifica.

Rally Finlandia, la PS12: Tanak spodesta Breen 

Tanak ci prende gusto e si porta a casa anche la PS12 di Päijälä 2, e grazie a questo risultato scavalca in classifica il compagno di squadra Breen dal secondo posto: la situazione vede quindi Evans sempre leader, seguito a 7,9 secondi da Tanak, a sua volta diviso da appena due decimi dall’altro pilota Hyundai.

Lappi è invece sempre più distante dal podio, ritrovandosi a una trentina di secondi dal terzo posto, nonostante comunque la sua Toyota Yaris WRC vada meglio nei secondi giri. Continua intanto il duello tra Neuville ed Ogier, con il primo che perde un po’ di velocità dopo l’urto al paracoppa della sua i20.

Rally Finlandia, la PS13: Breen perde terreno

Arriviamo quindi alla PS13 di Arvaja 2, vinta pure in questo caso da uno scatenato Tanak, mentre Breen perde dal compagno di squadra altri 4,2 secondi dopo una prova non andata al massimo. Evans resta leader seguito dall’estone di Hyundai, ora a 7,7 secondi da lui, rischiandosela andando un po’ largo in una curva e finendo abbastanza in sottosterzo. Nel WRC2 Suninen, nono assoluto, paga due secondi da Mads Ostberg dopo aver danneggiato il paraurti nella fretta di arrivare in tempo per la tredicesima prova speciale, influenzato da una spia di allarme accesasi già nella PS precedente.

Rally Finlandia, la PS14: si ritira Neuville

Nella PS14 di Patajoki 2 Evans torna ad imporre la sua legge ottenendo il miglior tempo e staccando Tanak di altri 1,4 secondi e Breen di 6,2 secondi. I distacchi, appunto, restano contenuti in classifica, con i tre racchiusi in meno di una ventina di secondi, e l’irlandese che però aumenta il divario dal secondo posto occupato dal compagno di squadra estone, salito a 9,2 secondi. Ma l’attenzione la prende tutta il terzo ritiro di giornata, anche in questo caso eccellente: parliamo di Thierry Neuville, che ormai sta salutando le speranze di insidiare Ogier nella lotta per il titolo del WRC 2021. Coinvolto con quest’ultimo nel duello per il quinto posto, il belga ha sventolato bandiera bianca a causa della sua Hyundai i20 Coupé WRC che in questa PS ha accusato una andatura sin troppo lenta, forzando l’equipaggio a fermarla in una strada secondaria. In classifica quindi Ogier balza al quinto posto, a 35 secondi dal quarto occupato dall’ex compagno di squadra ai tempi di Citroen, ovvero Lappi.

Rally Finlandia, la PS15

Infine, Tanak vince la PS15 che ripete la Harju di ieri, su fondo misto da 2,31 km, ma realizza lo stesso tempo di Evans, che in classifica si porta a nove secondi dall’estone. «È stata una grande battaglia, sicuramente, [c’è] una lunga strada da percorrere domani, ma ci limiteremo ad un approccio prova per prova», ha spiegato il gallese a fine giornata. Breen è a quasi venti secondi dalla vetta ed una decina dal compagno di squadra: «Per la terza volta consecutiva abbiamo avuto il comando dell’evento così vicino e per qualche motivo non riusciamo a raggiungere la vetta. Essere tra i migliori è qualcosa di molto speciale, ma fa un po’ male non essere in grado di ottenere quell’ultimo miglio», è l’analisi dell’irlandese. Si conferma per oggi Suninen in testa al WRC2, il quale ha poi scoperto di che si trattava il misterioso problema alla sua Polo R5: un foro nel radiatore, che poteva avere conseguenze disastrose sulla sua gara. Nel WRC2 infine svetta Emil Lindholm su Skoda Fabia Rally2 Evo.

Rally Finlandia, la classifica della seconda giornata

 

 

 

Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing

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