WRC | Stanno per riprendere i test Pirelli in Sardegna, poi si cambierà scenario

Sempre con la Citroen C3 WRC e Mikkelsen a bordo

Anche questo mese si terranno dei test per le gomme che Pirelli introdurrà come fornitore unico dal WRC 2021. La tabella di marcia verso il debutto al prossimo Rallye di Monte Carlo
WRC | Stanno per riprendere i test Pirelli in Sardegna, poi si cambierà scenario

Lo scorso mese Pirelli aveva dato fuoco alle polveri dei test ufficiali per la stagione 2021 del WRC, ovvero da quando inizierà il contratto di fornitura esclusiva dei propri prodotti nel Mondiale Rally. Sfruttando la Citroen C3 WRC (preparata dal team Saintéloc) con a bordo Andreas Mikkelsen ed Anders Jæger, sono stati messi a referto i primi chilometri in quel della Sardegna, sia su asfalto – dove sono state testate le gomme P Zero –  che su sterrato, con le Scorpion.

Perché Pirelli prosegue i test in Sardegna

Una sessione dagli esiti costruttivi, come ha fatto intendere il Rally Activity Manager per Pirelli Terenzio Testoni, che ha elogiato anche il comportamento della vettura e il lavoro svolto dall’equipaggio. A DirtFish il manager ha spiegato i prossimi impegni in agenda e gli obiettivi a cui puntano: «Torniamo in Sardegna per due motivi: il primo è perché lì abbiamo ancora condizioni molto calde e possiamo trovare i limiti dell’usura degli pneumatici e della consistenza, e l’altro motivo è rinforzare i dati che abbiamo ottenuto dal primo test, per capire come possiamo migliorare».

Le prossime destinazioni dei test Pirelli per il WRC

Pirelli dovrebbe quindi tornare in Sardegna a fine agosto, con l’intenzione di trovare un clima meno caldo – ma non è detto, nell’isola la canicola può tormentare con colpi di coda anche a fine stagione – e una diversa situazione del fondo terra, meno aspro e con meno grip. Ovviamente le sessioni alterneranno sterrati con asfalti, superficie che a parere dello stesso Mikkelsen gli ha ridato a bordo della C3 WRC delle sensazioni che non provava da tempo, neppure con la Hyundai i20 Coupé WRC. Testoni ha parlato quindi della volontà di fare un test al mese, puntando dopo la Sardegna altri lidi, dove il clima è più rigido: «Il Galles [dove quest’anno non si correrà la tappa del Mondiale, ndr] sarebbe una possibilità, fa freddo e piove molto lì, e la Finlandia potrebbe essere un’altra opzione». Tutto dipende ovviamente dalla situazione globale con il coronavirus, avverte comunque il manager. Ma, puntualizza, «dobbiamo anche avere delle risposte allorquando i team ci chiederanno come sarà il prodotto in condizioni di caldo e freddo».

“Su asfalto abbiamo molte più informazioni rispetto agli sterrati”

La tabella di marcia condurrà quindi al debutto sulle vetture Rally1 in gara nella stagione 2021, a partire dal Rallye di Monte Carlo di gennaio, appuntamento in vista del quale Testoni si attende che tutto sia pronto e predisposto. «Abbiamo una piccola finestra per i test per il Monte Carlo – prosegue il manager – ma generalmente su asfalto abbiamo molto know-how e già alcuni piloti clienti che hanno utilizzato il pneumatico. Avremo una nuova gomma per Monte Carlo con alcune modifiche affinché possano essere evitate forature. […] Vogliamo che il pneumatico sia veloce nel WRC 2021, ma abbiamo anche la priorità della durata: ecco perché abbiamo aggiunto più forza e integrità ai fianchi. In questo momento la priorità è avere una migliore comprensione di come funziona la vettura su sterrato, mentre abbiamo molta esperienza con le gomme su asfalto nel campionato italiano», ribadisce il dirigente Pirelli.

Crediti Immagine di Copertina: Pirelli

 
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