WRC | Anche Hyundai alle prese con i test pre Monza (Video). Tanak commenta le nuove Rally1

Sessione di test in Italia

Periodo di test prima dell'ACI Rally Monza per Hyundai Motorsport, ovviamente sugli asfalti italiani. Tanak, assente alla gara, dice intanto la sua sulle Rally1 ibride
WRC | Anche Hyundai alle prese con i test pre Monza (Video). Tanak commenta le nuove Rally1

In vista dell’ultima gara del WRC 2021, ovverosia l’ACI Rally Monza, i team sono impegnati nelle consuete sessioni di test pre-evento (eccezion fatta per M-Sport, che come sappiamo è ormai totalmente presa dall’impegno del 2022 con la Ford Puma Rally1). Sia Toyota Gazoo Racing che Hyundai Motorsport, rivali per il titolo Costruttori che si deciderà il 18-21 novembre, sono in Italia per effettuare le prove sugli asfalti nostrani: in particolare, i secondi hanno iniziato questa settimana i test – per la precisione, questo giovedì – con Thierry Neuville ad aprire le danze.

Tanak assente a Monza

Il belga a Monza lotterà per confermare il terzo posto nel WRC 2021, ennesima piazza d’onore nel Mondiale nella sua carriera. Ma è andata sicuramente peggio ad Ott Tanak, che dopo aver conquistato il titolo piloti nel 2019 con Toyota ha mancato il bis l’anno dopo, finendo terzo, e pure nell’attuale stagione, in cui si ferma al quinto posto. Possiamo già dirlo con certezza visto che l’estone di Hyundai non correrà a Monza, dando forfait per motivi personali (il suo posto verrà preso da Teemu Suninen, balzato su uno di quei treni che capitano raramente nella vita).

Il commento di Tanak sulle nuove Rally1

Tanak intanto ha cose ben più importanti a cui pensare rispetto al WRC, evidentemente. Ci auguriamo che possa risolvere qualsiasi problema lo stia attanagliando in questo momento, e di rivederlo il prossimo anno affrontare un campionato di rilancio dopo due anni opachi. Intanto, l’estone reduce dalla simulazione di gara con Hyundai Motorsport a bordo della nuova i20 N Rally1, in questi giorni ha commentato la transizione ibrida e le sue conseguenze, come riporta RallyeSport: «Le batterie pesano tra gli 80 e i 90 chili. Puoi anche immagazzinare elettricità, ma le regole sono complesse e limitanti. Se riceviamo la quantità di energia necessaria dalla frenata, possiamo usarla altrove. L’ibrido giocherà un ruolo nello stile di guida. L’approccio deve essere intelligente e la strategia deve funzionare. Le basi diventano ancora più importanti. Con la nuova generazione di auto, chi ha più coraggio potrebbe non essere il più veloce. Al contrario, chi corre più lento in curva potrebbe essere il più veloce in rettilineo».

“L’aspetto prestazionale delle nuove Rally1 è un passo indietro rispetto alle WRC Plus”

La questione dell’ibrido e della spinta data dall’elettrico e dall’energia accumulata potrebbe quindi, secondo Tanak, cambiare i connotati alla disciplina. Inoltre il pilota Hyundai ha mosso qualche appunto sull’aspetto prestazionale, a suo dire «un passo indietro» rispetto alle attuali World Rally Car Plus: le vetture saranno più pesanti a causa delle batterie e della struttura della carrozzeria, non ci sarà il differenziale centrale, l’aerodinamica verrà semplificata. Tanak promuove giusto il dato relativo alla sicurezza delle Rally1, in particolare il nuovo roll-bar, ma per il resto il pilota sembra se non critico come il collega Thierry Neuville (il suo stile è decisamente più sfumato e a tratti enigmatico), abbastanza perplesso su alcuni aspetti delle vetture che guideranno nel WRC dal prossimo gennaio.

 

Crediti Video: Palbo46 Rally & Racing Videos

Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport

 

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Primo Piano

Commenti chiusi

Articoli correlati