Non è riuscito ancora a recuperare dal brutto incidente di Spa-Francorchamps l’italiano Davide Rigon. Il pilota ufficiale della Ferrari lascerà il suo posto sulla 488 GT3 Evo di Iron Lynx ad Alessio Rovera per la prova endurance del GT World Challenge Europe al Nürburgring.
La situazione dei coinvolti nell’incidente di Spa
Nella giornata di ieri, il Cavallino ha annunciato che Rigon rimane ancora in fase di recupero, dopo essere rimasto tra le quattro auto coinvolte nell’incidente a Raidillon. In quell’occasione, Kevin Estre e Franck Perera (sulle due Porsche) erano stati subito dimessi dal Centro Medico, al contrario di Jack Aitken che, sulla Lamborghini di Emil Frey Racing, aveva invece subito le fratture alla clavicola e a una vertebra. Tornando alla Rossa, Iron Lynx accoglierà a braccia aperte Rovera, che ha recentemente vinto con grande merito la 24 Ore di Le Mans a bordo della Ferrari 488 GTE Evo di AF Corse nella classe GTE-Am. Il 26enne è pronto a fare il debutto nella classe Pro dell’Endurance Cup al fianco di Callum Ilott e di Antonio Fuoco sulla #71 di Iron Lynx.
Rigon ancora in fase di recupero
Rigon era già rimasto escluso dalla 24 Ore di Le Mans dopo la classica visita medica, con i dottori che gli avevano precluso il via libera per la maratona francese; infatti, al suo posto è arrivato all’ultimo Sam Bird che, tra l’altro, la settimana prima aveva disputato l’ultimo round della Formula E. Così ha scritto Ferrari sullo stato di salute di Rigon: «Il percorso di recupero successivo all’incidente che lo ha visto protagonista alla 24 Ore di Spa prosegue senza intoppi ma i medici hanno suggerito al pilota veneto di rinunciare anche a questo appuntamento».
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