CIWRC | Rallye Elba 2019: anteprima ed orari
Guida al Rallye Elba 2019
Siamo giunti alla seconda tappa del Campionato Italiano WRC, il Rallye Elba che questa settimana porterà gli equipaggi sulle strade dell’isola toscana che hanno contribuito a segnare la storia delle nostre competizioni rally.
Dal 25 al 27 aprile scatterà la gara di coefficiente 1,5, valida anche per la Coppa Rally di Zona, di cui rappresenta l’unico appuntamento in Toscana e che avrà un coefficiente maggiore, pari a 2. Ma non solo: l’Elba sarà valevole anche per il Trofeo Rally Toscano, la Coppa Rally R1, la Michelin Rally Cup e come secondo round del girone CIWRC del Suzuki Rally Cup.
Il programma del Rallye Elba 2019
Giunto al traguardo della 52esima edizione, il Rallye Elba-Trofeo Banca CRAS (questo il nome completo) riparte dalla competizione nazionale legata alle vetture WRC, dopo essere approdato l’anno scorso nel Campionato Italiano Rally a seguito di una assenza durata ben venticinque anni. La mancata riconferma nel Tricolore maggiore e l’approdo nella serie nazionale WRC comporterà un accorciamento del programma, dalle dieci speciali della stagione precedente alle otto attuali, ma questo non dovrebbe comportare un ridimensionamento qualitativo della gara, stando al lavoro svolto dagli organizzatori ACI Livorno Sport.
Tra tradizione e novità , il primo giorno del Rallye Elba 2019 prevede le prime quattro PS, più brevi rispetto alle restanti quattro della giornata successiva. In tutto gli equipaggi percorreranno 330,86 km, mentre la distanza competitiva sarà di 120,37 km. Confermate le prime notizie ufficiali che vi avevamo dato qualche mese fa sul percorso e la logistica: ci sarà la Super Prova Speciale Nocentini Group per Claudio Caselli, quest’anno non più a coppie di auto ma con un’unica vettura a gareggiare contro il tempo, mentre è confermato il quartier generale di Portoferraio, per la precisione nell’Hotel Airone. Cambia invece la sede di partenza e di arrivo, come vi avevamo anticipato, che verrà posizionata nella Calata Italia dell’area portuale, presso la quale sorgerà il Parco Assistenza (dal molo Alto Fondale alla Punta del Gallo). Qui per tutti i dettagli con gli orari di gara.
I protagonisti attesi al Rallye Elba 2019
Eravamo rimasti alla vittoria di Luca Pedersoli ed Anna Tomasi al Rally 1000 Miglia, primo appuntamento di stagione, dominando letteralmente il programma di gara a bordo della Citroen DS3 WRC. Sul secondo gradino del podio della gara bresciana è salito Simone Miele con Roberto Mometti, anch’essi a bordo della DS3 WRC e pronti al riscatto nell’Elba, dove il pilota aveva già ottenuto la medesima piazza d’onore nel 2017 (ci sarà anche il padre di Simone, Mauro, ma nelle R5). Sull’isola ritroveremo anche il terzo classificato del 1000 Miglia, ovvero Marco Signor con Patrick Bernardi (su Ford Fiesta WRC), già quinto sull’isola toscana due anni fa. Attenzione inoltre alla voglia di rivalsa di Corrado Fontana e Nicola Arena, l’equipaggio su Hyundai i20 NG WRC costretto ad un prematuro ritiro al Rally 1000 Miglia.
Al via anche Andrea Carella con Enrico Bracchi, che sulla loro Skoda Fabia hanno conquistato nel primo appuntamento del CIWRC la leadership tra le R5 (per poi essere estromessi dalla classifica assoluta a seguito delle verifiche post gara, dove è stato riscontrato un deficit di peso della loro vettura di 5 kg). Sempre su Fabia R5 troveremo Corrado Pinzano e Federico Santini, mentre su Hyundai i20 R5 correrà Matteo Daprà , alla seconda prova assoluta con la vettura.
Le quote dei piloti di casa prevedono l’elbano Francesco Bettini su Fabia R5, già trionfatore al Rally Colline Metallifere corso a Piombino una settimana fa ed Andrea Volpi, che se non fosse stato per il ritiro avrebbe conquistato un secondo posto nella gara sulla terraferma.
Torna anche il Suzuki Rally Cup legato al girone CIWRC: ricordiamo che al Rally 1000 Miglia la vittoria è andata a Simone Goldoni con Flavio Garella, come vi avevamo raccontato.
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