CIRT | Rally Adriatico, parte la stagione di Andreucci con Skoda e il team M33 di Max Rendina
Debutto su sterrato con la Skoda Fabia Rally2
L’inossidabile Paolo Andreucci trova sempre il modo di rilanciarsi continuamente, senza accontentarsi di campare di rendita sui trionfi della sua carriera e divertendosi ancora con i rally. Anche quest’anno l’undici volte campione nazionale della disciplina si metterà alla prova nel Campionato Italiano Rally Terra per la terza stagione di fila.
Andreucci debutta su terra con la Skoda
La sua annata partirà questo fine settimana al 28esimo Rally Adriatico, round di apertura del CIRT, ma se è vero che al fianco di Ucci ci sarà MRF Tyres, multinazionale indiana che investe sui protagonisti del nostro rallismo (anche Simone Campedelli, impegnato però principalmente nell’ERC) per sviluppare i propri pneumatici e penetrare nel mercato italiano, la vettura con la quale gareggerà assieme a Francesco Pinelli alle note non sarà la Citroen C3 R5 che ha utilizzato nell’ultimo anno, chiudendo secondo nel Tricolore Terra, ma la Skoda Fabia Rally2 Evo.
Andreucci aveva promesso un anno di cambiamenti, ed in effetti così sarà : oltre alle coperture totalmente nuove, al posto delle Pirelli sfruttate nelle stagioni precedenti, in questo 2021 c’è stato il debutto con la vettura ceca, mai utilizzata in carriera e con la quale il campione ha iniziato a prendere le misure al Rally Il Ciocco dello scorso marzo, valido come primo appuntamento del CIR Sparco. Ma all’Adriatico il fondo non sarà asfalto bensì terra, affrontata per la prima volta con la Skoda e le gomme MRF.
La collaborazione tra M33 di Max Rendina e Paolo Andreucci
Le novità non finisco qui, perché la gara marchigiana inaugurerà inoltre la collaborazione tra Andreucci ed M33, il team di Max Rendina che già supporta nel CIR Sparco l’attuale terzo nella classifica assoluta piloti Fabio Andolfi ed Andrea Mazzocchi. Al fianco della squadra anche Skygate, in qualità di partner e sponsor che campeggia sulla livrea della vettura, visibile in testa all’articolo.
Andreucci ha commentato: «Sarà sicuramente una bella sfida, il Campionato Italiano Rally Terra ha raggiunto in questi ultimi anni un livello davvero molto alto e questo non fa che aumentarne il fascino. Dal canto nostro avremo tanti fattori nuovi da analizzare, quindi sarà una gara tecnicamente impegnativa che dovremo interpretare prova dopo prova con la massima attenzione. Il dettaglio farà la differenza. Ringrazio Max Rendina per questa nuova collaborazione, la sua struttura è sicuramente un riferimento sia per l’impegno con ACI Team Italia che per l’esperienza internazionale, cercheremo di dare il massimo per ottenere dei buoni risultati».
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