WRC | Il Rallye di Monte Carlo 2021 va verso le porte chiuse
Il pubblico non sarà ammesso
Il Rallye di Monte Carlo 2021 quasi certamente e al netto di un miracolo non sarà aperto al pubblico: un segreto di Pulcinella che trova conferma diretta da parte di Automobile Club de Monaco, ovvero il comitato organizzatore del primo round della prossima stagione del WRC.
“Se la situazione non cambierà, sarà un Rallye Monte Carlo a porte chiuse”
La gara in programma dal 21 al 24 gennaio (mentre l’11 verrà svelata la lista iscritti completa, anche se in questi giorni abbiamo avuto un piccolo spoiler) sarà quindi a porte chiuse, come ha confermato il commissario generale di ACM Christian Tornatore: «A causa della crisi sanitaria e delle decisioni delle autorità amministrative francesi, è all’ordine del giorno la non autorizzazione per il pubblico per assistere alle prove speciali», sono le parole di Tornatore all’emmittente MonacoInfo, riportate da RallyeSport. E ha ricordato: «Già al parco assistenza Gap l’accesso al pubblico era interdetto, ma credo che se la situazione non cambierà entro il 20 gennaio, faremo un rally a porte chiuse».
Monte Carlo comunque confermato
Nelle scorse settimane il Rallye di Monte Carlo è andato incontro ad una serie di modifiche al programma e al percorso, come il depennamento di alcune prove speciali anche per far sì che l’evento si concluda ogni giorno prima per non cadere nella scure del coprifuoco. Il primo round del WRC 2021 comunque continua a resistere, a differenza del successivo Rally di Svezia che è stato cancellato (ed ancora non è chiaro se l’Arctic Rally in Finlandia lo potrà sostituire).
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport
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