IndyCar | St. Petersburg a porte chiuse, modificati gli orari

Sembrava dovesse essere inizialmente cancellato secondo alcune fonti, ma la IndyCar Series ha deciso che si correrà la gara di St. Petersburg a porte chiuse. Il sindaco Rick Kriseman ha confermato ieri sera che il weekend sarà ridotto tra a due giorni.

IndyCar a porte chiuse: così comincia la stagione 2020

L’emergenza Coronavirus ha cancellato diversi campionati ed eventi e anche gli Stati Uniti sono stati colpiti duramente in questi ultimi giorni: prima l’NBA, poi il rinvio della 12 Ore di Sebring dell’IMSA (dopo la cancellazione della 1000 Miglia del FIA WEC) e ora la IndyCar Series, copiata anche dalla NASCAR, a porte chiuse. St. Petersburg aprirà la stagione 2020 senza nessun appassionato sugli spalti e l’accesso alla pista sarà solamente autorizzata ai membri dei team, ai media e al personale di gara. «IndyCar e Green Savoree Racing Promotions, in collaborazione con la città di St. Petersburg, hanno annunciato giovedì che tutte le attività in pista relative al Firestone Grand Prix of St. Petersburg che aprirà la stagione sarà chiuso agli spettatori e limitato al solo personale essenziale». si può leggere in una nota rilasciata ieri.

Ridotto a due giorni il programma

Continua: «Questo protocollo è stato messo in atto per proteggere la salute e il benessere di fan, piloti, team e lavoratori, mentre cerchiamo di mitigare il rischio del COVID-19. Il fine settimana di gara si concentrerà da venerdì a domenica, con le sessioni in pista limitate a sabato e domenica per la IndyCar. Le attività includono anche la Road To Indy, l’IMSA Porsche GT3 Cup e SRO Motorsports Group America su un programma ristretto». Modificati quindi gli orari: sabato ci saranno le prove libere e le qualifiche, domenica la sola gara (quando qui saranno le otto di sera).