WRX | Dal calendario al format, le novità della stagione 2022 del Mondiale Rallycross

Ufficiale il calendario, cambia il format

Definito il calendario 2022 del Mondiale Rallycross FIA, che torna a disputarsi anche fuori dall'Europa. Inoltre, cambia il format di gara
WRX | Dal calendario al format, le novità della stagione 2022 del Mondiale Rallycross

Il Consiglio Mondiale del Motorsport FIA che si è riunito ieri a Parigi ha ufficializzato tra le altre cose anche la nuova stagione del Mondiale Rallycross, a cominciare dal calendario.

Dodici gare per il WRX 2022

Ed il Mondiale torna tale dopo un 2021 ambientato solo in location europee: l’atto primo della nuova era delle RX1 elettriche, ovvero le vetture rallycross di alto livello che abbandoneranno i motori termici secondo un piano delle FIA che in teoria sarebbe dovuto entrare a regime nel 2020, si svolgerà in due continenti per sette località con i relativi circuiti, per un totale di dodici appuntamenti.

Si parte a luglio in Svezia, con l’immancabile pista di Höljes, seguito poi alla fine dello stesso mese con il Nürburgring, in Germania. Ad agosto il primo di una serie di double header, cioè doppia gara, della stagione 2022, che si svolgerà sul circuito di Hell in Norvegia (altro classico della disciplina, e che torna dopo aver saltato il campionato nell’ultimo biennio). A settembre sarà la volta della Lettonia con l’iconico Biķernieki di Riga, e sempre nello stesso mese si farà tappa a Montalegre, in Portogallo. A ottobre toccherà al Belgio con la pista di Spa-Francorchamps, ed infine resta da stabilire la data del ritorno in Sud Africa con la prova sul Killarney International Raceway di Città del Capo: in teoria comunque l’appuntamento, anch’esso doppio, concluderà la stagione 2022 del WRX.

L’Euro RX avrà uno sviluppo quasi autonomo

Quindi Europa ed Africa saranno le cornici del Mondiale del prossimo anno, salvo cambiamenti dovuti alla pandemia ovviamente. Per quanto riguarda i campionati di supporto, il FIA RX2e (anch’esso elettrico) si svolgerà nelle tappe di Svezia, Germania, Norvegia, Lettonia e Belgio; il FIA European Rallycross Championships avrà invece uno sviluppo più particolare. L’Euro RX1 partirà il 21-22 maggio dall’Ungheria, con la prova del Nyirád Motorsport Center e che torna nel calendario dopo l’ultima apparizione nel 2013; l’appuntamento successivo dovrà essere confermato in seguito, mentre il resto della stagione sarà legata agli appuntamenti WRX della Svezia, Lettonia, Belgio e Portogallo. L’Euro RX3 toccherà invece Svezia, Germania, Norvergia e Portogallo.

«Siamo lieti di presentare il calendario 2022 per il FIA World Rallycross Championship, il FIA RX2e Championship ed il FIA European Rallycross Championships», ha commentato il Direttore Esecutivo del Rallycross Promoter, Arne Dirks. «È stato fatto un sacco di duro lavoro per mettere insieme quello che crediamo sia un programma che unisce il meglio di questo sport, dagli amati tradizionali circuiti di rallycross agli iconici luoghi del motorsport di fama mondiale, e siamo sicuri che tutti apprezzeranno la prospettiva di tornare in Sudafrica per il finale di stagione. Per lo stesso motivo, speriamo che i concorrenti e i fan apprezzino la prospettiva degli eventi standalone di Euro RX, che daranno il via alla campagna in grande stile prima dell’inizio della nuova entusiasmante era elettrica di World RX. Si preannuncia un’altra stagione spettacolare».

Calendario 2022 WRX (soggetto all’omologazione dei circuiti e alle restrizioni Covid)

  1. Höljes, Svezia (2-3 luglio)
  2. Nürburgring, Germania (30-31 luglio)
  3. Hell, Norvegia (doppio appuntamento, 13-14 agosto)
  4. Riga, Lettonia (doppio appuntamento, 3-4 settembre)
  5. Montalegre, Portogallo (doppio appuntamento, 17-18 settembre)
  6. Spa-Francorchamps, Belgio (doppio appuntamento, 8-9 ottobre)
  7. Cape Town, Sud Africa (doppio appuntamento, data da fissare)

Le novità al format del WRX

Oltre al calendario, la stagione 2022 prevede anche qualche novità nel format per migliorare la qualità dello spettacolo ed attrarre nuovi fan. Le modifiche sono state oggetto di discussione tra Rallycross Promoter, FIA, Commissione Federale Off-Road, team ed organizzatori, per essere poi ratificate dal Consiglio Mondiale del Motorsport. Dal prossimo anno perciò sarà introdotta la SuperPole per i concorrenti del WRX, che consiste in un giro singolo da compiere subito dopo le prove libere e con partenza in linea: i tempi ottenuti determineranno le posizioni in griglia per la Q1.

Le qualifiche si ridurranno a tre rispetto alle quattro in vigore sino a quest’anno, e a due per gli eventi double header. I piazzamenti di ogni singola qualifica determineranno le posizioni di partenza per quelle successive. In seguito i piloti affronteranno la cosidetta “Progression Race”, in cui coloro che avranno ottenuto i migliori tempi nelle qualifiche potranno decidere la proprio posizione allo start in griglia. I primi dieci della PR proseguiranno verso le semifinali, dalle quali scaturiranno i migliori cinque che si giocheranno la finale. Ogni manche vedrà inoltre non più di cinque vetture in pista, così come sono cinque i giri da disputare. Alla fine del weekend di gara saranno assegnati i punteggi, con un massimo di 20 punti al vincitore, 16 al secondo, 13 al terzo, 12 al quarto e via scalando sino al quindicesimo posto.

Dirks ha spiegato: «In questa era digitale, le gare brevi con un’azione spettacolare e senza esclusione di colpi rendono il rallycross un infallibile piacere per il pubblico, ma riconosciamo anche che non si trattava ancora del prodotto che vorremmo fosse stato alla fine. Abbiamo consultato le squadre per raccogliere i loro pensieri e siamo stati lieti di notare che hanno fatto eco alle nostre sensazioni; anzi, è diventato presto chiaro che avevamo molte idee comuni su come migliorare questo grande sport. Abbiamo debitamente concordato una serie di modifiche chiave per sviluppare il format dell’evento e rendere il World RX ancora più emozionante per i fan attuali e più facile da capire per il nuovo pubblico: e questo è qualcosa che continueremo a valutare negli anni a venire».

 

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Primo Piano

Commenti chiusi

Articoli correlati