WRC | Ypres Rally 2021, Hyundai in testa con Neuville dopo le prime quattro prove

Il resoconto delle prime quattro prove speciali

Thierry Neuville è in testa nell'Ypres Rally 2021, seguito a ruota da Craig Breen; soffrono i Toyota, male M-Sport
WRC | Ypres Rally 2021, Hyundai in testa con Neuville dopo le prime quattro prove

Il primo giro da quattro prove speciali dell’Ypres Rally, ottavo round del WRC 2021 e gara al debutto nel campionato, è stato nel segno dei favoriti Hyundai Motorsport, con i tre piloti che si sono succeduti nella vetta della classifica. Alla fine a primeggiare dopo la PS4 è l’idolo di casa Thierry Neuville, seguito a brevissima distanza da Craig Breen (cosa facilmente preventivabile, visto che parliamo degli unici due in competizione ad aver affrontato – e vinto – in passato questo evento belga) e, più attardato, da Ott Tanak, che invece affronta per la prima volta Ypres.

Così come sono all’esordio i Toyota Gazoo Racing, che invece non hanno avuto ad ora il passo giusto per sopravanzare i rivali di Hyundai, a partire dall’attuale leader di campionato Sébastien Ogier: pur aprendo le strade, il francese non ha giovato di alcun vantaggio competitivo, subendo pure una foratura e faticando con il grip. Meglio di lui Elfyn Evans, pilota a suo agio su asfalto e al momento vicino al podio. Disastro invece per M-Sport, con entrambi i suoi piloti costretti al ritiro.

Ypres Rally 2021, la PS1

Pronti via con la PS1 di Reninge – Vleteren da 15 km tondi, a nord-ovest di Ypres. Gli equipaggi hanno optato in questo primo giro per una scelta molto varia tra di loro in termini di pneumatici: Sébastien Ogier ha optato per tre Pirelli P Zero hard e tre soft, tutti gli Hyundai Motorsport per sei hard, cinque per gli M-Sport ed il resto dei Toyota Gazoo Racing quattro hard e due soft. A svettare nella lista dei tempi di questa prova d’apertura Ott Tanak, subito a suo agio con la i20 Coupé WRC su un tipo di fondo, l’asfalto, con cui solitamente non è riuscito sino ad ora a trovare la giusta confidenza con la vettura coreana. L’estone batte di 2,3 secondi Neuville, anch’esso con un buon feeling ma che ha fatto notare come la strada si stia già da presto sporcando con i tagli delle auto che trascinano terra e sporco sul cemento.

Hyundai piazza una tripletta sul podio della PS1 con Craig Breen terzo a due decimi di secondo dal compagno di squadra belga e con un passo influenzato negativamente da una sospetta foratura (dopo quella reale che si era beccato nello shakedown), a seguito di un impatto con un ostacolo di cemento. Quarto tempo per Elfyn Evans a 6,4 secondi, seguito a brevissima distanza dagli altri compagni di squadra di Toyota Gazoo Racing, ovvero Kalle Rovanpera e Sébastien Ogier, che scatta per primo sulla strada e paga qualche piccola sbavatura notando, al pari del gallese partito subito dopo di lui, una strada con non molto grip.

La top ten della PS1 si completa poi con Takamoto Katsuta, sulla quarta Toyota Yaris WRC, con al proprio fianco il giovane  Keaton Williams alle note al posto dell’infortunato Daniel Barritt, i due M-Sport Adrien Fourmaux (settimo), di nuovo sulla Ford Fiesta WRC, e Gus Greensmith, ottavo. Chiude Pierre-Louis Loubet sulla Hyundai i20 Coupé WRC di 2C-Competition, che sbaglia subito in una intersezione e chiude ad una ventina di secondi di ritardo da Neuville (ma ovviamente il suo obiettivo, ancora una volta, sarà quello di arrivare sino in fondo senza subire ritiri: c’è riuscito al precedente Rally Estonia dopo una prima parte di stagione a tinte horror, spera di farcela anche in Belgio).

Sul fronte WRC2 a sorpresa Nikolay Gryazin ottiene con la sua Volkswagen Polo GTI R5 il miglior tempo, battendo di sette decimi la Fiesta Rally2 di Teemu Suninen, e soprattutto le inedite Hyundai i20 N Rally2 al debutto ufficiale, guidate da Jari Huttunen (terzo a ben 2,8 secondi di ritardo) ed Oliver Solberg (quarto, addirittura a 6,5 secondi).

Ypres Rally 2021, la PS2

Nella PS2 di Westouter – Boeschepe 1, 19,60 km, dalle parti del confine francese, è ancora dominio Hyundai ma questa volta con Breen, autore del miglior tempo con nove decimi di vantaggio su Neuville. Il belga soffre un po’ per gli occhiali che non volevano proprio fissarsi al suo volto, ma spinge non poco disputando una manche pulita: per capire quanto sono andati forte i due di testa (gli unici ad avere una solida esperienza nell’Ypres Rally, facciamo presente), Evans conquista il terzo tempo ma a sette secondi da Breen.

Inizia a delinearsi intanto la classifica, con l’irlandese che balza in testa, inseguito da Neuville a sette decimi di ritardo e da Tanak a ben 7,1 secondi: l’estone manca una intersezione per poi faticare con il proprio passo, non andando oltre il quinto tempo a quasi dieci secondi di gap da Breen. Per il resto, Ogier fatica a mettere a segno una buona prestazione lottando con il grip e portandosi già a sedici secondi dalla vetta della classifica, mentre Fourmaux scalza un cauto Katsuta dal settimo posto e Loubet, tanto per cambiare, compie un nuovo errore frenando troppo tardi in una curva a sinistra, finendo un po’ fuori strada, ma riuscendo comunque a terminare la prova e conservare per ora la top ten. Cambio della guardia nel WRC2, con Suninen che scalza Gryazin mantenendo lo stesso gap di sette decimi tra i due. Solberg invece scende al quinto posto aumentando il suo ritardo a quasi quindici secondi.

Ypres Rally 2021, la PS3

Partita con quattro minuti di ritardo, la PS3 di Kemmelberg 1 da 23,62 km (la più lunga di oggi e che richiama il mitico colle delle classiche del nord di ciclismo, specificatamente la Gand-Wevelgem) vede nuovamente svettare Breen, più rapido di nove decimi rispetto a Neuville: questo fa sì che l’irlandese fortifichi la propria leadership portandosi con un vantaggio in classifica di 1,6 secondi sul compagno di squadra belga. Ancora una volta Evans è terzo nella lista dei tempi, pur non essendo molto a suo agio in questa PS, ed avanza a quattro decimi di secondo dal podio il cui ultimo gradino è occupato da un cauto Tanak, a sua volta a sedici secondi dalla vetta.

Ma c’è un primo colpo di scena in questo Ypres Rally 2021, che mette fuori gioco un nome di peso come quello di Fourmaux. Il francese di M-Sport va fuori strada allargandosi troppo in una curva sinistra, ribaltandosi con la Fiesta WRC. Entrambi gli occupanti dell’abitacolo sono usciti incolumi, ma almeno per oggi la loro gara termina qui. Imprevisto, ma di minore entità, anche per Ogier, che fora la ruota anteriore sinistra della sua Toyota Yaris WRC e chiude a 12,2 secondi nei tempi.

Anche il WRC2 lascia per strada un proprio protagonista, ovvero Gryazin, finito pure lui fuori strada. Suninen resta primo, seguito dai due Hyundai separati tra di loro da 1,4 secondi.

Ypres Rally 2021, la PS4

Il primo giro della giornata si chiude quindi con la PS4 di Zonnebeke 1, che rispetto alla Kemmelberg è invece la più corta di oggi con i suoi 9,45 km. Qui si consuma la rivincita di Neuville, che piazza il miglior tempo davanti a Tanak (a 1,3 secondi) e ad Evans (1,7), ma soprattutto nei confronti di Breen, attardato di 2 secondi tondi. Ciò significa che il belga ricuce il gap in classifica e si riprende il primo posto con 4 decimi di vantaggio sul compagno di squadra irlandese e 16,4 su Tanak.

Neuville ha poi ammesso di non aver voluto spingere troppo ed addossarsi rischi inutili, quanto di controllare la gara in questa prima fase, mentre Breen fatica non poco in questa PS4 in termini di fiducia con la vettura. Evans resta quarto a 8 decimi dal podio, lottando contro il grip come hanno fatto in questo primo giro di prove i compagni Toyota Rovanpera, quinto a 22,5 secondi dalla vetta, ed Ogier, che ha sofferto non poco nonostante aprisse le strade.

Intanto, dopo essersi giocata Fourmaux, M-Sport rinuncia almeno per questo venerdì anche all’altro pilota schierato sulla Ford Fiesta WRC, ovvero Greensmith. Subito dopo la partenza il britannico va lungo su una curva sinistra, finendo impantanato in uno dei famigerati affossamenti dell’Ypres Rally, costringendolo così al ritiro. Suninen resta leader nel WRC2, ma questa volta si ritrova alle spalle Solberg, che stacca il compagno di squadra Huttunen di tre decimi. Yohan Rossel invece svetta nel WRC3.

Ora una breve pausa prima della ripetizione delle quattro prove speciali, che andranno avanti sino alla serata odierna: qui tutti i dettagli con gli orari.

Ypres Rally 2021, la classifica dopo PS4

 

Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport

 

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Primo Piano

Commenti chiusi

Articoli correlati