WRC | Un centinaio di iscritti per il Rally Portogallo 2022: la lista completa
Torna il duello tra Loeb ed Ogier
A poche settimane dal quarto appuntamento del WRC 2022, il Rally di Portogallo del 19-22 maggio che per la prima volta quest’anno porterà in gara le Rally1 su sterrato, è stata ufficializzata la lista degli iscritti, notevole per quantità e qualità .
Rally di Portogallo 2022, torna Ogier
D’altronde si festeggiano i 50 anni del Mondiale FIA, e i team stanno lucidando l’argenteria per presentarsi al gran completo e in gran spolvero: si riparte nella competizione principale con ben 12 vetture Rally1, un record per le ibride rappresentate anzitutto da Toyota Gazoo Racing, che schiera l’attuale leader della classifica Kalle Rovanpera (al quale però toccherà l’ingrato compito di aprire le strade nella prima giornata), Elfyn Evans e Sébastien Ogier, che torna in gara quest’anno dopo il secondo posto al Rallye di Monte Carlo, e che gioverà per una volta tanto di una posizione di partenza vantaggiosa su sterrato. Fermo per questo turno Esapekka Lappi, che cederà la GR Yaris Rally1 all’otto volte campione WRC, mentre è ovviamente confermato anche Takamoto Katsuta per il TGR Challenge Program.
Il debutto stagionale di Sordo
Hyundai Motorsport risponde con i due capitani Thierry Neuville ed Ott Tanak, più il debutto stagionale e sulla i20 N Rally1 di Dani Sordo, che raccoglie il testimone di Oliver Solberg, schierato nei primi tre appuntamenti dell’anno e che invece per questa occasione non se ne starà con le mani in mano ma guiderà una i20 N Rally2 nel WRC2.
M-Sport con cinque Puma: il ritorno di Loeb, Fourmaux graziato
Ma chi suscita più curiosità è M-Sport, che si presenta con ben cinque Ford Puma Rally1: in primo luogo, riecco Sébastien Loeb, anch’egli in gara al Monte Carlo (vinto senza troppi problemi) e di nuovo sulle scene del WRC 2022 per un secondo round del match contro Ogier, che vorrà prendersi la rivincita. Poi ci saranno i fissi Craig Breen, Gus Greensmith ed anche Adrien Fourmaux, che dopo i disastri di questo avvio di stagione (tre ritiri su tre gare) pareva a rischio riconferma almeno per il Portogallo. Ma alla fine i vertici di M-Sport hanno deciso di farlo partecipare ancora sulla Puma e non di dirottarlo sulla Fiesta Rally2, perché come ha spiegato a DirtFish il team principal Richard Millener «abbiamo ritenuto che sarebbe stato dannoso per la crescita di Adrien come pilota se lo avessimo estromesso dalla Rally1 per spedirlo in un’altra categoria in Portogallo». E ancora: «Crediamo ancora in lui, la cosa non è mai stata messa in discussione. In questo momento fa probabilmente un po’ male avere questi incidenti con la nuova vettura, e c’è questa tensione. Adrien lo sa, conosce la situazione». Infine, una quinta Puma vedrà a bordo Pierre-Louis Loubet, che invece gode di un programma part-time nel WRC 2022 e che è reduce da un discreto debutto stagionale al precedente Croazia.
WRC2, il ritorno di Mikkelsen e il debutto di Suninen
Anche nel WRC2 si esagera con una quarantina di iscritti, a partire dal ritorno dell’attuale leader Andreas Mikkelsen, sulla Skoda Fabia Rally2 Evo di Toksport WRT e che dovrà difendersi dagli assalti di un Yohan Rossel (Citroen C3 Rally2) in crescita. Tanti nomi di peso come oramai ci ha abituato questo Mondiale cadetto, da Chris Ingram ad Erik Cais, da Kajetan Kajetanowicz a Stéphane Lefebvre, da Martin Prokop a Benito Guerra sino ai fratelli Marco e Bruno Bulacia riuniti ed avversari e anche l’italiano Fabrizio Arengi (con Massimiliano Bosi alle note). Inoltre, incomincia il programma 2022 di Hyundai Motorsport nel WRC2, che punta su Teemu Suninen al debutto stagionale e su Fabrizio Zaldivar, oltre alla già citata partecipazione speciale di Solberg.
Tanti ancora i piloti in gara nelle altre categorie e validità tra cui quelle nazionali: qui si può scaricare la lista iscritti completa del Rally di Portogallo 2022.
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