WRC | Toyota all’Ypres Rally anche con la GR Yaris H2 ad idrogeno
Debutto per la Toyota ad idrogeno
La leader del campionato Toyota Gazoo Racing si appresta ad affrontare il nono appuntamento del WRC 2022, l’Ypres Rally che riporterà gli equipaggi su asfalto per la prima volta da aprile, quando si corse il Rally di Croazia.
Saldamente al comando sia tra i Costruttori che tra i Piloti con la punta di diamante Kalle Rovanpera, il team dovrà però non adagiarsi troppo sugli allori vista la rinascita che sta vivendo la diretta concorrente Hyundai Motorsport negli ultimi due appuntamenti, con un Ott Tanak tornato in gran spolvero e un Thierry Neuville vincitore del round belga lo scorso anno e che giocherà in casa nel fine settimana di Ypres.
Rovanpera: “Se piove potrà giocare a nostro favore ad Ypres”
Terzo in questa gara nel 2021, Rovanpera avrà pure mancato la vittoria nel suo Rally di Finlandia, ma ha dimostrato di avere la maturità e l’intelligenza del campione navigato amministrando un secondo posto prezioso per ottenere altri punti per la sua fuga verso il titolo 2022. «La sensazione per il Belgio è buona – ha spiegato – . L’anno scorso abbiamo disputato un buon rally nel complesso, mi è piaciuta la sfida di un nuovo evento e spero di poter ottenere un buon risultato anche questa volta. Lo stile delle strade è complicato, con tagli davvero notevoli e molto fango e sterrato sulla strada. Potrebbe dipendere dalle condizioni meteorologiche: se è asciutto , l’anno scorso abbiamo visto che può diventare un po’ polveroso per le prime auto, ma se è bagnato, dovrebbe essere perfetto per noi partendo per primi sulla strada [e Rovanpera ha dimostrato di esaltare di più le sue prestazioni con la pioggia, ndr]. Abbiamo fatto un buon test un paio di settimane fa e ritengo che abbiamo migliorato parecchio la GR Yaris Rally1».
Per Fowler Evans potrebbe vincere un giorno il titolo mondiale
Pur essendo quarto in classifica con un centinaio di punti dal leader e compagno di squadra finlandese, Elfyn Evans non demorde, spinto anche dalla fiducia che il team ripone ancora in lui. Il direttore tecnico di TGR Tom Fowler ha infatti di recente spiegato a DirtFish di ritenere che in futuro, neanche troppo lontano, il gallese possa diventare campione del mondo rally. D’altronde, è andato vicino all’impresa nel 2020 e nel 2021, e Rovanpera ha dato prova di essere un pilota eccelso ma non imbattibile.
Intanto però Evans pensa al suo prossimo impegno nel WRC 2022: «Ypres è un evento unico e completamente diverso dai nostri recenti rally. Anche rispetto all’ultimo round su asfalto in Croazia, le condizioni sono piuttosto diverse. Ci sono un sacco di lunghi rettilinei ed incroci, che sulla carta suona come qualcosa di semplice ma in realtà è tutt’altro», ha spiegato il gallese. «Ci sono inoltre molti cambiamenti di superficie, le strade sono spesso molto strette e in alcuni punti sconnesse e la frenata partendo da velocità molto elevate assume un aspetto fondamentale negli incroci. Quest’anno abbiamo affrontato il nostro test pre-evento sapendo un po’ di più cosa aspettarci e cosa ci serve dalla vettura. Quindi non vedo l’ora di vedere cosa possiamo fare».
Lappi debutta ad Ypres con la Rally1
Sulla terza GR Yaris Rally1 Esapekka Lappi, autore di un podio sudatissimo al precedente Rally di Finlandia: «Ypres sarà sicuramente una sfida difficile. Ci sono stato una volta, otto anni fa nel campionato europeo, e la velocità era buona fino a quando non siamo finiti fuori strada. Ma in realtà non vedo l’ora di tornarci. Mi piace molto la Toyota GR Yaris Rally1 sull’asfalto. In Croazia non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo, ma sono rimasto davvero soddisfatto di quanto fosse buona la vettura da guidare, ed è per questo che sono abbastanza fiducioso per il Belgio. Non ho l’esperienza che hanno avuto gli altri l’anno scorso, ma penso comunque che possiamo essere competitivi e lottare per una buona posizione».
La GR Yaris H2 ad idrogeno debutta come vettura dimostrativa
Toyota coglierà inoltre l’occasione di Ypres per far debuttare su strade pubbliche la GR Yaris H2, prototipo alimentato ad idrogeno pur essendo basato sulla versione di serie. L’auto fungerà da apripista, quindi vettura zero che farà il proprio giro prima della partenza della gara nelle prove in cui il pubblico belga potrà vederla in azione: la tecnologia di questo veicolo deriva a sua volta dall’esperienza del propulsore della GR Corolla H2, sempre ad idrogeno, che lo scorso giugno ha gareggiato alla 24 Ore del Fuji con a bordo anche il team principal Jari-Matti Latvala (molto possibilista su un futuro ad idrogeno per i rally) e il presidente Toyota Akio Toyoda. A bordo della GR Yaris H2 di prova ci sarà il quattro volte campione WRC tra la fine degli anni Ottanta e i primi Novanta Juha Kankkunen.
Latvala ha commentato, anche riguardo l’impegno della squadra per il campionato in Belgio: «Ypres è un rally su asfalto impegnativo e veloce, con molte brusche frenate, molti tagli e molto sterrato che ti ritrovi sulla strada. Se piove può essere molto scivoloso e i piloti devono essere in grado di leggere la strada costantemente per valutare i cambiamenti di aderenza. Siamo molto più preparati quest’anno con l’esperienza che abbiamo acquisito nell’edizione 2021. Comprendiamo la natura del rally e abbiamo testato su strade più adatte. Quindi penso che saremo più competitivi e potremo lottare per la vittoria. Sarà anche interessante vedere in azione la GR Yaris H2: è stato emozionante per me gareggiare alla 24 Ore del Fuji insieme ad Akio e ora abbiamo la possibilità di dimostrare la stessa tecnologia sulle prove di un rally. Mi sarebbe piaciuto guidare l’auto ma sarò concentrato sulla gara; non vedo l’ora perciò di sentire i commenti di Juha Kankkunen dopo aver provato una vettura ad idrogeno».
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