WRC | Pirelli e l’era ibrida del Mondiale: pneumatici adattati per le nuove Rally1

La gamma Pirelli per il WRC 2022

Pirelli anche quest'anno fornirà i propri pneumatici al WRC, e per l'occasione saranno rivisitati in modo da poter venire incontro alle nuove Rally1 ibride
WRC | Pirelli e l’era ibrida del Mondiale: pneumatici adattati per le nuove Rally1

Il Rallye di Monte Carlo 2022 sta entrando nel vivo con la fase delle ricognizioni e, a breve, con il primo shakedown dell’era ibrida del WRC, dove avremo un assaggio delle nuove Rally1 in attesa di vederle competere tra di loro. Il Mondiale comincia con una prova insidiosa in termini di condizioni dell’asfalto, che può variare da una tipologia asciutta ad una con superficie ghiacciata, e perciò la scelta dei pneumatici si rivelerà sicuramente cruciale.

La svolta di Pirelli

A proposito di questi ultimi, Pirelli per il secondo anno fornirà i proprio prodotti in via ufficiale al WRC, ma la gara del 20-23 gennaio rappresenterà per l’azienda che nel 2022 compie 150 anni dalla sua fondazione un nuovo importante capitolo, al di là del rally: «La stagione sportiva che inizia in questi giorni con il Rally di Monte Carlo rappresenta per noi una svolta», ha spiegato il Direttore Motorsport Pirelli Mario Isola. «Cambiamo completamente i prodotti per le serie principali, a partire dalla Formula 1, rafforzando il legame con i pneumatici stradali. Continuiamo sul percorso di gestione sostenibile del motorsport, coerentemente con la strategia aziendale e forti della certificazione importante ottenuta da FIA alla fine del 2021. Infine, guardiamo al futuro confermando l’impegno per sostenere le giovani promesse del volante».

I pneumatici Pirelli e le nuove Rally1

Sul fronte rallistico, la stagione 2022 vedrà per Pirelli l’evoluzione dei P Zero (asfalto), Scorpion (sterrato) e Sottozero (neve), svolta necessaria vista la natura delle ibride Rally1 che avranno una aerodinamica rivista, un maggior peso dovuto all’unità elettrica montata e una potenza maggiorata che, tra motore termico e quello elettrico, può superare i 500 cv. I P Zero e gli Scorpion sono stati ripensati con un rinforzo della loro struttura ed un diverso design, e sono stati testati assieme ai Sottozero (anch’essi potenziati e migliorati nei chiodi) alla fine della stagione 2021.

I Pirelli a disposizione per il Rallye Monte Carlo 2022

Per Monte Carlo Pirelli fornirà tra l’altro anche un P Zero supersoft in caso di clima estremamente rigido, più il Sottozero nelle versioni con e senza chiodi. Per la precisione saranno a disposizione 24 P Zero RA supersoft, 20 P Zero RA soft, 24 Sottozero STZ-B chiodati e 12 Sottozero STZ-B senza chiodi. Ogni equipaggio potrà usufruire di una dotazione di 38 gomme per tutta la gara, shakedown compreso.

«Come azienda, Pirelli ha molta esperienza con l’ibrido, anche in Formula 1, ma prepararsi al suo utilizzo nelle varie condizioni incontrate nel WRC è stata una sfida completamente diversa», ha spiegato il Rally Activity Manager Terenzio Testoni. «Di conseguenza, dallo scorso anno abbiamo intrapreso un programma di sviluppo completo per portare i nostri pneumatici in linea con i più recenti requisiti sportivi. In particolare, la struttura del pneumatico è stata rinforzata per far fronte a circa 100-120 kg di peso aggiuntivo con le ultime auto: un aumento significativo. Al Rally di Monte Carlo di quest’anno la scelta degli pneumatici potrebbe essere ancora più critica del solito per avere il grip necessario per sfruttare i 100 kW in più di potenza elettrica a disposizione. Tuttavia, esiste un’incognita perché sarà necessario vedere come ogni pilota sarà in grado di preservare e utilizzare questa potenza in eccesso durante una prova speciale. Sfruttare al meglio tutta la potenza e l’energia disponibili in modo efficiente è sicuramente la chiave per vincere il rally».

 

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