WRC | La stagione 2022 lanciata con un evento in streaming con le nuove Rally1 in gara

Non manca molto alla partenza del WRC 2022 che entrerà da quest’anno nella nuova era ibrida, tecnologia che comparirà sulle un tempo note World Rally Car Plus, sostituite dalle Rally1. Tutto comincerà dal Rallye di Monte Carlo del 20-23 gennaio, tradizionale apertura della stagione che inaugurerà il nuovo corso all’insegna della sostenibilità che è costato tanto lavoro da parte della FIA e dei team, e qualche difficoltà di adattamento da parte degli equipaggi.

Salisburgo ospita il lancio della stagione 2022 del WRC

Sia come sia, è praticamente quasi tutto pronto per la gara, restrizioni da variante Omicron permettendo: ma prima il WRC ibrido si svelerà a Salisburgo nella cornice del museo dell’aviazione storica Hangar-7, situato nei pressi dell’aeroporto locale e fondato dal patron di RedBull Dietrich Mateschitz. In pratica la stagione 2022 verrà lanciata dall’Austria, in una location dove verranno mostrate le Rally1 schierate da Toyota Gazoo Racing, Hyundai Motorsport ed M-Sport per il campionato.  

Ci sarà anche il nuovo presidente FIA

Scopriremo quindi le livree definitive di queste vetture alla presenza degli equipaggi ufficiali, dello stato maggiore dei team (per Hyundai sarà la prima presentazione senza Andrea Adamo: chissà se in occasione dell’evento verrà svelato il nuovo team principal) e del neopresidente FIA Mohammed ben Sulayem, molto attento al rilancio del WRC come dimostrano le sue recenti dichiarazioni. A proposito di FIA, non ci sarà invece il responsabile del settore Rally Yves Matton, che ha lasciato l’incarico dopo l’incoronazione del successore di Jean Todt. Ovviamente non mancherà invece l’amministratore delegato del WRC Promoter, ovvero Jona Siebel.

L’evento sarà trasmesso in streaming dalle 18.00 di sabato 15 gennaio, sulla piattaforma streaming WRC + All Live, sulla pagina ufficiale Facebook del Mondiale Rally e sul canale ufficiale Youtube. La durata della presentazione sarà di un’ora.

Ricordiamo che le nuove Rally1 ibride plug-in presenteranno un motore termico a benzina 1,6 litri omologato lo scorso anno, più l’unità elettrica da 100 kW con batteria da 3,9 kWh che porterà la potenza delle vettura sino ad un massimo di 500 cv ed anche oltre. Le auto sono alimentate da biocarburante senza impiego di fonti fossili. Aggiornata anche l’aerodinamica, più semplificata, così come la cella di sicurezza proposta dalla FIA.

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