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WEC | 24 Ore di Le Mans 2022: anteprima ed orari del weekend

Finalmente è giugno, finalmente è tempo di 24 Ore di Le Mans! Già dalla scorsa settimana, i protagonisti del FIA World Endurance Championship sono giunti in Francia per i primi test, in attesa di vivere a pieno questa settimana la prestigiosa corsa endurance. Sono 62 le auto iscritte, di cui 5 nella classe regina LMH. Ecco chi bisogna tenere d’occhio, gli orari completi del weekend e dove seguire le sessioni.

L’entry list completa

Al momento è qui disponibile.

Chi bisogna tenere d’occhio

Toyota Gazoo Racing (Toyota GR010 Hybrid Hypercar #7 e #8) – I primi due appuntamenti, guardando in ottica campionato, non sono stati eccellenti per i giapponesi, sebbene abbiano vinto a Spa-Francorchamps. Quest’anno a Le Mans sarà molto più dura del previsto…

Alpine Elf Team (Alpine A480 LMP1 #36) – Prima in campionato, i francesi potrebbero fare il colpaccio in casa.

Glickenhaus Racing (Glickenhaus SCG 007 LMH #708 e #709) – A Spa-Francorchamps è arrivata la prima pole position, ma manca ancora il pieno potenziale sul passo gara.

Prema Orlen Team (Oreca 07 Gibson LMP2 #9) – Il team italiano ha fatto doppietta nell’European Le Mans Series, ma nel FIA WEC non è mai andato sul podio. Le Mans offrirà loro la possibilità di togliersi almeno questa soddisfazione?

United Autosports USA (Oreca 07 Gibson LMP2 #22 e #23) – È stato per un paio d’anni il team dominatore del FIA WEC e dell’ELMS, ma la concorrenza si è fatta sentire. Nonostante ciò, a Le Mans rimangono tra i favoriti.

Jota (Oreca 07 Gibson LMP2 #28 e #38) – Il secondo equipaggio (da Costa-Gonzales-Stevens) potrebbe dimostrarsi all’altezza per la vittoria, ma molto dipenderà dalla loro sinergia in gara.

Team WRT (Oreca 07 Gibson LMP2 #31, #32 e #41) – Il team belga comanda la classifica con la prima auto affidata a Gelael-Frijns-Rast e lo scorso anno vinse al debutto la 24 Ore di Le Mans. Riuscirà anche stavolta?

AF Corse (Oreca 07 Gibson LMP2 #83) – Il team italiano ha sempre segnato le pole position di questa stagione, ma in gara non ha mai dimostrato il meglio della propria forza. Da tenere d’occhio comunque per Le Mans.

AF Corse (Ferrari 488 GTE Evo #51 e #52) – Lo scorso anno arrivò la vittoria, quest’anno sembra essere tutto molto più difficile. Ma mai dire mai…

Porsche GT Team (Porsche 911 RSR – 19 #91 e #92) – Non si può non nascondere che i tedeschi sono i favoriti numero uno per la vittoria di classe.

Corvette Racing (Chevrolet Corvette C8.R #63 e #64) – Gli americani si nascondono sempre negli appuntamenti di campionato, per poi diventare estremamente veloci a Le Mans. Sarà così anche quest’anno?

TF Sport (Aston Martin Vantage AMR #33 e #777) – Il primo equipaggio vede Ben Keating (gentleman driver di alto livello) e Marco Sorensen ben affiatati. A Le Mans avranno ancora al loro fianco Henrique Chaves.

Dempsey-Proton Racing (Porsche 911 RSR – 19 #77 e #88) – Sono le Porsche più in forma della loro classe d’appartenenza e potrebbero venire fuori avvantaggiate sulla lunga distanza.

AF Corse (Ferrari 488 GTE Evo #21, #54 e #71) – Ferrari ampiamente in difficoltà nella seconda classe GTE. L’equipaggio più interessante è quello formato da Castellacci-Cassidy-Flohr sulla #54.

L’evento e il circuito

Impossibile non conoscere la 24 Ore di Le Mans, protagonista di tante opere mediatiche tra cui, per ultimo, il film “Le Mans ’66 – La grande sfida” incentrato sulla vittoria di Ford. La prima edizione si corse nel 1923 e, da allora, non ci sono mai state pause, escludendo il 1936 e il periodo 1940-1948 per la Seconda Guerra Mondiale. Dopo due anni trascorsi a correre in agosto per il COVID-19, si torna nella collocazione tradizionale di giugno.

Il Circuit de la Sarthe, lungo 13.629 km, sfrutta una parte del circuito permanente, ma per il resto utilizza le strade solitamente aperte al traffico. Caratteristico è il lungo rettilineo di Mulsanne, spezzato da due chicane, oltre alla difficile curva Indianapolis e il ponte Dunlop posto dopo le prime curve.

Gli orari completi e la diretta TV

Mercoledì 8 giugno

14.00 – Prove libere 1 (180 minuti)

19.00 – Qualifiche (60 minuti)

22.00 – Prove libere 2 (120 minuti)

Giovedì 9 giugno

15.00 – Prove libere 3 (180 minuti)

20.00 – Hyperpole

22.00 – Prove libere 4 (120 minuti)

Sabato 11 giugno

09.30 – Warm-up (15 minuti)

16.00 – Gara (24 ore)

Gli orari in elenco sono quelli italiani (CEST).

Tutte le sessioni saranno visibili in diretta su Eurosport.

Luca Basso:
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