Hyundai Motorsport e FIA lanciano insieme il Rally Champions World Tour

In palio una gara del WRC con la i20 N Rally2

Nasce il FIA Rally Champions World Tour, iniziativa frutto della collaborazione tra Federazione e Hyundai Motorsport per dare spazio ai nuovi talenti globali: ecco di che cosa si tratta
Hyundai Motorsport e FIA lanciano insieme il Rally Champions World Tour

Dopo il programma Rally Star, la FIA lancia una nuova iniziativa rivolta per cercare e far crescere le nuove leve dei rally, e questa volta in collaborazione con Hyundai Motorsport. Nasce il FIA Rally Champions World Tour, legato alle serie regionali e che si svilupperà nel prossimo triennio, sino al 2024.

Una gara del WRC con la Hyundai i20 N Rally2 in palio

Si comincia dall’attuale stagione, in cui i vincitori dei campionati FIA extra Europa quali l’African Rally Championship, l’Asia-Pacific Rally Championship, il CODASUR Rally Championship (in Sudamerica), il Middle East Rally Championship e il NACAM Rally Championship (Nord e Centro America) otterranno la possibilità di correre in una gara del WRC 2022 a bordo della nuova Hyundai i20 N Rally2, prossima all’omologazione da parte della FIA per le competizioni internazionali e al debutto in gara all’Ypres Rally in Belgio, ad agosto, dopo un ampio programma di test su sterrato, asfalto ed anche neve. L’iniziativa si ripeterà anche il prossimo anno, mettendo in palio quindi una guida per il 2023, e così via sino al 2024.

Hyundai e FIA insieme per i nuovi talenti dei rally

In pratica si conferma l’attenzione sempre più crescente da parte della Federazione internazionale ed anche di Hyundai Motorsport ai potenziali nuovi talenti del rally, con quest’ultima già impegnata nel favorire un ricambio all’interno della squadra ufficiale (l’ascesa di Oliver Solberg ne è un esempio, ma pensiamo anche a Jari Huttunen, vincitore del WRC3 2020): a ciò si aggiunge l’iniziativa di cui abbiamo parlato, che espande ulteriormente i confini della disciplina fuori dall’Europa in un rally che si sta aprendo a nuovi mercati e sta diventando sempre più globale. Un gioco a somma positiva, che fa uscire dal cono d’ombra i concorrenti delle serie regionali permettendo loro di calcare le scene, anche se una tantum, nel Mondiale.

«Aiutare a portare avanti la prossima generazione di campioni del WRC è una parte importante del lavoro di Hyundai Motorsport Customer Racing», ha spiegato il Customer Racing Manager di Hyundai Motorsport Andrew Johns. «La versatilità della categoria Rally2 come classe di riferimento per le serie nazionali e regionali ci consente di seguire e supportare gli equipaggi mentre avanzano nella loro carriera. La collaborazione con la FIA per il FIA Rally Champions World Tour amplia questo approccio a un ambito veramente globale, e possiamo essere molto orgogliosi del ruolo fondamentale che il reparto Customer Racing e la Hyundai i20 N Rally2 rivestiranno nel programma. Ci sono equipaggi di grande talento che competono in tutte le serie dei rally regionali della FIA. Il FIA Rally Champions World Tour offre loro l’opportunità di mostrare le loro abilità a livello globale, e grazie al lavoro intenso di test e sviluppo la Hyundai i20 N Rally2 è l’auto perfetta per condurli verso il prossimo gradino della loro carriera sportiva», conclude Johns.

Anche il direttore del settore Rally in FIA Yves Matton ha detto la sua: «Sono molto lieto e orgoglioso di annunciare questa iniziativa sviluppata in collaborazione con Hyundai Motorsport, che contribuirà a potenziare i campionati regionali di rally FIA e renderli più attraenti per i concorrenti di tutti i continenti. Inoltre, creando un percorso per i concorrenti di nazionalità non europee al vertice della piramide del Rally, fornirà una maggiore diversità nel FIA World Rally Championship e genererà una copertura mediatica positiva […]. Il programma, che promuove gli aspetti socialmente rilevanti del Rally, rendendolo una disciplina sportiva automobilistica più accessibile in tutto il mondo, beneficia del supporto del FIF, FIA Innovation Fund e mette in evidenza l’impegno portato avanti dal movimento Purpose Driven della FIA».

Nuovi assetti per Hyundai Motorsport

A proposito di Hyundai Motorsport, l’Ypres Rally non segnerà soltanto il debutto in gara della i20 N Rally2, ma l’inizio dell’era di un nuovo team manager al posto del dimissionario Alain Penasse. Sarà Pablo Marcos, a capo del settore logistica, ad assumere l’incarico, dopo l’annuncio fatto durante il Safari Rally della fuoriuscita del precedente manager che ha rivestito la funzione negli ultimi otto anni, e che ha accolto la notizia con una certa sorpresa. Una decisione che la casa madre in Sud Corea ha preso giacché intenzionata a chiudere i contratti d’appalto, tra cui quello con lo stesso Penasse, anche organizzatore dell’Ypres Rally.

Ed ugualmente sorpresi lo sono stati anche i piloti, stando al commento rilasciato di recente da Thierry Neuville su DirtFish: «Ovviamente sono rimasto colpito dalla decisione e penso di essere stato anche il primo a dichiarare le mie preoccupazioni al team al riguardo. Ma ora è un dato di fatto e non possiamo far altro che andare avanti, e lo faremo. L’unica cosa che posso dire è che sono davvero grato per gli anni che abbiamo passato insieme. Alain era già nel team quando sono entrato a far parte della squadra e abbiamo vissuto i momenti migliori possibili ed anche momenti più difficili, ci sono stati alti e bassi ma è stata una grande esperienza lavorare con lui e sono grato per la maturità che ho conquistato grazie ai suoi consigli e all’esperienza che ha in questo mondo. E questo è qualcosa che mi ha reso una persona migliore e un pilota migliore. Ma come ho detto il lavoro non si ferma e continueremo. Ovviamente non tutto è sempre nelle nostre mani».

Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport

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