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GTWC Europe | Zandvoort: Weerts-Vanthoor dominano Gara 1, Marciello-Boguslavskiy primi in Gara 2

Il terzo round di Zandvoort della Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup è una fotocopia di quanto successo a Magny-Cours, almeno per i vincitori. Charles Weerts e Dries Vanthoor vincono Gara 1 con l’Audi R8 LMS Evo II del Team WRT, mentre Raffaele Marciello e Tim Boguslavskiy sono primi in Gara 2 con la Mercedes-AMG GT3 Evo di Akkodis ASP Team.

Il resoconto di Gara 1

Dopo la pole position conquistata il sabato mattina, Weerts e Vanthoor hanno dominato la prima prova del weekend senza troppi problemi. Ulysse De Pauw ha provato a tallonare Weerts nella prima fase con la Ferrari 488 GT3 Evo 2020 di AF Corse, ma poi Pierre Alexandre Jean ha chiuso quarto.

Jim Pla, con la Mercedes-AMG di Akkodis ASP Team condivisa con Jules Gounon, ha provato a togliere la vittoria a Vanthoor nella seconda fase, ma il francese ha concluso secondo. Simon Gachet e Christopher Haase sono riusciti a conquistare l’ultimo gradino del podio con l’Audi di Tresor by Car Collection.

Gara da dimenticare per Boguslavskiy e Marciello: il russo ha disputato delle qualifiche sottotono e si è reso protagonista di un contatto con Jean-Baptiste Simmenauer, mentre lo svizzero è finito della ghiaia nel duello con Mattia Drudi, forando anche l’anteriore destra.

Il resoconto di Gara 2

Marciello e Boguslavskiy si sono rifatti del KO di Gara 1 con una bella vittoria in Gara 2. Da sottolineare l’ottima gestione l’ultima parte della corsa, nonostante la safety car che aveva vanificato il gran vantaggio accumulato da Marciello.

Weerts-Vanthoor hanno concluso positivamente in seconda posizione, con la sorprendente coppia formata da Pieter Schothorst e Dennis Marschall sul gradino più basso del podio con l’Audi di Attempto Racing.

Gounon-Pla hanno colto il quarto posto, mentre Dennis Lind e Vincent Abril hanno portato la McLaren 720S GT3 di JP Motorsport in Top 5, quinti.

I risultati completi del weekend

Copyright foto: SRO / Patrick Hecq Photography

Luca Basso:
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