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GTWC Europe | Due incidenti mettono fuori gioco BMW alla 24 Ore di Spa

Spa-Francorchamps (BEL), 22nd to 25th October 2020. 24 Hours of Spa-Francorchamps, Intercontinental GT Challenge. BMW M Motorsport. #34 BMW M6 GT3, Walkenhorst Motorsport, Augusto Farfus (BRA), Nick Catsburg (NED), Philipp Eng (AUT).

Weekend in salita per BMW alla 24 Ore di Spa, purtroppo conclusa senza troppa gloria. Nell’appuntamento valido sia per il GT World Challenge Europe che per l’Intercontinental GT Challenge, la Casa bavarese non è riuscita a continuare la striscia vincente di successi che ha ottenuto negli ultimi mesi.

Fine settimana da dimenticare per BMW a Spa-Francorchamps

Incassate le vittorie alla 24 Ore del Nürburgring – nel contesto del Nürburgring Langstrecken-Serie – e alla 8 Ore di Indianapolis – inserita nell’IGTC –, BMW si preparava a competere anche per la 24 Ore di Spa. Se nelle prove libere sembrava avere il giusto passo, non è stato così anche nelle qualifiche dove entrambi gli equipaggi di Walkenhorst Motorsport non hanno centrato l’accesso alla Super Pole. Nelle fasi iniziali della corsa, la BMW M6 GT3 #34 con al volante Nicky Catsburg ha iniziato una difficile rimonta ma ha centrato un’altra vettura dopo tre ore, causando seri danni al radiatore e all’avantreno. Dopo le riparazioni, il nederlandese è ritornato in pista ma è stato poi costretto al ritiro, dicendo addio ai sogni di gloria per lui, Augusto Farfus e Philipp Eng. Anche la #35 di David Pittard, Martin Tomczyk e Nick Yelloly ha alzato bandiera bianca nelle prime ore mattutine della domenica per un grave incidente a Blanchimont.

“Problemi tecnici, sfortuna e incomprensioni in gara”

«Hai weekend che vanno bene e altri in cui hai tutte le cose che ti vengono contro: così è successo a Spa-Francorchamps» ha detto Niclas Königbauer, Team Manager di Walkenhorst Motorsport. «Ci sono stati alcuni problemi tecnici, sfortuna e incomprensioni in gara. Abbiamo lavorato molto e speravamo in un risultato diverso». Molto più solida la performance nella classe Pro-Am: la BMW #10 del Boutsen Ginion Racing (che aveva una livrea particolare, disegnata dall’artista Peter Halley) ha ottenuto il 5° posto con l’ufficiale Jens Klingmann e i compagni Karim Ojjeh, Benjamin Lessennes e Giles Vannelet.

Copyright foto: BMW

Luca Basso:
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