GTWC Europe | 24 Ore di Spa, Prove Libere: Audi subito in testa con Team WRT
Primi Vanthoor, van der Linde e Weerts
DA SPA – Inizia ufficialmente il weekend della 24 Ore di Spa valida per il Fanatec GT World Challenge Europe by AWS e l’Intercontinental GT Challenge, escludendo i Bronze Test di ieri. Team WRT apre le danze conquistando il primo posto nelle prove libere, con l’Audi R8 LMS Evo II #32 affidata a Dries Vanthoor.
I risultati delle prove libere
I pronostici della vigilia sono tutti a favore dell’equipaggio dell’Audi #32 e questi sono stati ampiamente confermati nelle prove di questa mattina. Infatti, Vanthoor ha siglato un tempo di 2’17”858 su una pista in perfette condizioni e con meteo soleggiato. Ma a sorprendere, in seconda posizione, è stato Alessio Picariello che, con la Porsche 911 GT3 R #24 di Herberth Motorsport, ha chiuso con soli 17 millesimi di ritardo.
I distacchi in vetta, comunque, sono veramente ridotti: terza è la Mercedes-AMG GT3 Evo #57 di Winward Racing che, con al volante Lucas Auer, ha solo 62 millesimi di distacco; Augusto Farfus, quarto con la BMW M4 GT3 #98 di ROWE Racing, ha un gap di 92 millesimi in classifica.
BMW ha confermato una seconda vettura in Top 5, la #32 di Walkenhorst Motorsport e Jens Klingmann. Ferrari ha aperto con la sesta posizione della #52 di AF Corse con Alessio Rovera, mentre al settimo posto troviamo la Mercedes-AMG di AMG Team AKKODIS ASP con Jules Gounon.
Gli altri piloti ai piani alti della classifica
il team Lamborghini più alto in classifica, nono con la Huracán GT3 Evo di Sandy Mitchell. Chiude la Top 10 l’Audi #66 di Attempto Racing con il miglior tempo di Dennis Marschall.
Aston Martin si trova in 12a posizione con la Vantage AMR GT3 di Heart of Racing with TF Sport, mentre McLaren è 14a con la 720S GT3 di Garage 59. 17° posto per l’Audi #46 del Team WRT grazie al best lap di Nico Müller, sebbene il tedesco ha causato una lunga bandiera rossa per essere uscito alla Speaker Corner. Valentino Rossi sembra già aver trovato la quadra su un circuito impegnativo come Spa-Francorchamps.
In generale, Audi e Porsche sembrano avere tutte le carte in regola per giocarsi la vittoria, seguire da Mercedes-AMG, BMW e Ferrari. Più in difficoltà Lamborghini, che cerca ancora il primo successo in Belgio.
Oltre alla sospensione Müller, altre due volte è intervenuta la “rossa”: all’inizio per colpa di Nicolas Gomar con la Lamborghini di AGS Events; successivamente per un’uscita sulla ghiaia di Hupert Haupt a Pouhon con la Mercedes-AMG del Team HRT; infine Maxime Oosten ha colpito le barriere a Ridillon con la BMW di Samantha Tan Racing.
Copyright foto: SRO / TWENTY-ONE CREATION – Jules Benichou
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