Anche Nissan e.dams, come deciso da DS Techeetah, introdurrà la nuova monoposto ad aprile 2021. La squadra franco-giapponese correrà le prime gare della prossima stagione della Formula E con la vecchia auto, con l’obiettivo di risparmiare sui costi.
Nissan risparmia per il 2020-21: il nuovo propulsore arriverà solo ad aprile
Prima di scendere in pista nella prima giornata di test collettivi a Valencia programmata ieri, Nissan e.dams ha confermato che continuerà a correre con la IM02 per le prime quattro gare della stagione 2021 (le due di Santiago e di Diriyah) prima d’introdurre un nuovo propulsore nel mese di aprile, comunque ospitando il lancio ufficiale nei propri box del circuito spagnolo. A pesare su tale scelta è l’abbandono della soluzione a due motori del 2018-19: l’auto era infatti dotata di due unità distinte, con la serie che ha vietato tale soluzione proprio nel 2019-20 e costringendo Nissan e.dams a ripartire da zero. Nonostante tutto, a Berlino si è dimostrata competitiva riuscendo a cogliere una vittoria con Oliver Rowland e concludendo in seconda posizione nella classifica costruttori anche con il contribuito di Sébastien Buemi.
Buemi: “Qui a Valencia con alcuni aggiornamenti”
«Penso che abbiamo fatto un buon lavoro lo scorso anno, concludendo al 2° posto tra i costruttori. Siamo arrivati quarti nella nostra stagione di debutto [quando è entrata Nissan al posto di Renault, ndr] e quindi ora c’è un ultimo step da fare. Siamo venuti a Valencia con alcuni aggiornamenti che ci aiuteranno a sfidare i grandi» ha detto Buemi ieri. Lo svizzero ha concluso la prima giornata di test al 12° posto, mentre Rowland 14°.
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